Gioia Tauro, operazione aeronavale di polizia ambientale

La segnalazione è partita da un velivolo ATR 42MP del 2° Nucleo Aereo di Catania, in servizio di pattugliamento disposto dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto, nell’ambito delle normali attività a tutela e salvaguardia dell’ambiente marino ed a protezione della fascia costiera. L’aereo della Guardia Costiera, intorno alle ore 08.30, notava una macchia di idrocarburi larga circa 100 metri e lunga 200 nei pressi del posto di ormeggio delle navi cisterna che riforniscono di acqua potabile le Isole Eolie. Immediatamente sono scattati i controlli del personale del Servizio Operativo della Capitaneria – Guardia Costiera di Gioia Tauro, che hanno provveduto ad effettuare vari campionamento nello specchio acqueo contaminato e nelle acque di sentina a bordo della nave ormeggiata in posizione adiacente alla macchia di idrocarburi, al fine di verificare la corrispondenza tra le due sostanze. La stessa attività è stata condotta dai militari della Capitaneria di Porto di Lipari, in quanto un’altra nave cisterna, ormeggiata sempre nei pressi del tratto di mare inquinato, all’atto del controllo dell’elicottero, era già partita per Vulcano. Sono stati sentiti i comandanti delle due navi e gli operatori dei servizi tecnico-nautici portuali che hanno partecipato alle manovre di ormeggio e disormeggio e gli esiti degli accertamenti riferiti alla Procura della Repubblica di Palmi. Le analisi, che verranno effettuate dall’ARPACAL, chiariranno i responsabili. Con la recente riforma in materia di diritto ambientale che ha portato ad un inasprimento del sistema sanzionatorio, i responsabili rischiano pene esemplari. L’attività di monitoraggio continuerà per tutto il periodo estivo e sarà particolarmente intensificata nei giorni a ridosso del week end di ferragosto. Per tali compiti la Guardia Costiera opera su precise direttive del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare dove è presente il Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto.