Lucca, da settembre persone profughe saranno impegnate in progetti di cura e decoro dell’ambiente

Su richiesta dei consiglieri la commissione “sociale e salute” si è riunita per approfondire il tema dei richiedenti asilo e profughi accolti sul territorio comunale. Durante la commissione l’assessore Antonio Sichi, dopo avere illustrato le modalità di accoglienza così come sono organizzate sul territorio della provincia di Lucca, ha fornito alcuni dati relativi ai richiedenti asilo e alle strutture impegnate su questo fronte. In particolare, le persone accolte in prima accoglienza e in transito dalla Croce Rossa in via delle Tagliate sono attualmente 71: il dato varia giornalmente, in quanto qui le persone sono rifocillate e identificate in attesa che la Prefettura, di concerto con i Comuni, indichi le destinazioni per la successiva accoglienza, quella che serve alla definizione della domanda di asilo. Sul territorio comunale sono invece 84 le persone accolte da varie associazioni, in attesa che siano definite, con esito positivo o negativo, le pratiche relative alla richiesta di asilo. Negli ultimi mesi, come ha spiegato l’assessore Sichi, sono aumentati in provincia i comuni che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere le persone richiedenti asilo: da 7 sono infatti passati a 14 e questo processo vede un dialogo costante tra Comune di Lucca e Prefettura. Nel mese di settembre inoltre anche sul territorio comunale si conta di far partire alcuni progetti sperimentali di impegno civico che vedrà coinvolta una parte delle persone profughe e richiedenti asilo in attività utili alla cura e al decoro dell’ambiente. La commissione sociale si è impegnata ad approfondire ulteriormente l’argomento anche nei prossimi mesi: l’intenzione è quella di monitorare tutte le attività messe in campo attraverso incontri periodici con tutte le istituzioni e le associazioni, in quanto si ritiene fondamentale per un corretto processo di accoglienza che la comunicazione sia trasparente, aggiornata e chiara.