Firenze, Festa della pizza allo Sferisterio delle Cascine per combattere la marginalità sociale

Una pizza per combattere la marginalità sociale: è la prima ‘Festa della pizza’ in sostegno del CTM – Coordinamento Toscano Marginalità che si terrà lunedì a partire dalle 19.30 allo Sferisterio delle Cascine, nello spazio rilanciato dai locali di Via de Benci in collaborazione con Pizzaman e Radio Firenze. La serata, promossa da Pizzaman e realizzata con il patrocinio del Comune, è stata presentata in Palazzo Vecchio dall’assessore al welfare Sara Funaro, dal presidente del CTM Enrico Palmerini e dal rappresentante del Tamburello Benci Bar Luciano D’Agostini. “La ‘Festa della pizza’ da una parte fa beneficenza e dall’altra fa conoscere realtà che lavorano in maniera forte nel nostro territorio ma non sono conosciute da tutte. Questa iniziativa è anche una vetrina per dare voce a realtà che svolgono un lavoro prezioso con i bisognosi – ha detto l’assessore Funaro -. È un’iniziativa bella e divertente il cui ricavato sarà devoluto al Coordinamento Toscano della Marginalità che è una delle realtà fondamentali con cui lavoriamo per tutta l’area della marginalità e dell’inclusione sociale”. “In particolare, il CTM dà un contributo fondamentale per l’emergenza freddo e l’accoglienza di tutta una serie di situazioni di disagio sociale ma non solo – ha spiegato l’assessore -: tra i vari progetti che porta avanti c’è anche la collaborazione con il centro ‘La fenice’, che è all’interno dell’Albergo popolare in cui vengono svolte sempre una serie di attività per persone bisognose e senza fissa dimora”. “Il Coordinamento Toscano della Marginalità lavora con grande professionalità ed entusiasmo e tutte le volte che li chiamiamo sono sempre disponibili e attenti ai bisogni delle persone e alle richieste dell’amministrazione – ha concluso l’assessore -. Invitiamo più fiorentini possibile a partecipare all’iniziativa perché più partecipazione ci sarà e maggiore sarà il ricavato da devolvere in beneficenza”. “Desidero ringraziare il Comune, Pizzaman e i locali del Tamburello – ha dichiarato Enrico Palmerini – per questa bella opportunità sia di farci conoscere che di poter usufruire della generosità delle persone che vorranno accordarci la loro fiducia. Come associazione di volontariato abbiamo creduto opportuno di unire le nostre esperienze per affrontare meglio le difficili sfide che l’esclusione sociale pone sulle spalle di alcuni nostri concittadini in grave difficoltà. Cerchiamo di dare una mano a chi ci chiede aiuto e che si trova a vivere le strade come casa, senza una protezione e spesso senza futuro. Da una offerta di un momento di ristoro alla possibilità di ricominciare, verso l’autosufficienza, la ripresa dei rapporti familiari, a riacquisire dignità e autonomia. Con i fondi che verranno raccolti nella serata, aumenteremo i beni di prima necessità per i minori che vivono in stato di grave necessità: molte purtroppo le famiglie intere che si trovano in strada o in alloggi fatiscenti. Aumenteremo anche la fornitura di medicinali alle famiglie povere usufruendo della collaborazione in atto con le Farmacie comunali”. La serata vedrà l’esibizione di pizzaioli acrobatici accompagnata dal dj set allestito sul palco del Tamburello Benci Bar fino a tarda sera mentre un drone riprenderà i momenti salienti della festa. La pizza sarà offerta ma i clienti saranno invitati a lasciare una donazione allo stand del CTM che sarà allestito accanto al forno di Pizzman. Inoltre, parte del ricavato ottenuto dai bar (Moyo, Soul Kitchen, Oibò, Gallery, Kikuya) sarà sempre destinato al Coordinamento Toscano Marginalità che si è costituito nel 2010 in associazione di volontariato di secondo livello (con l’adesione di 16 organizzazioni) come espressione formale del tavolo dell’inclusione sociale e della marginalità. Sorto agli inizi del 2000 con la rappresentanza dei principali gruppi cittadini che si occupano di senza dimora (n. 20 organizzazioni) partecipando alla fase progettuale della Fenice e alla gestione dell’accoglienza invernale in collaborazione con il Comune. Dal 2011 il Coordinamento gestisce anche il progetto ‘Oltre la strada’ per interventi di emergenze su persone in grave stato di marginalità. Al CTM aderiscono: Associazione ACISJF, Ass. Angeli della Città, Ass. CIAO, Ass. Insieme, Ass. La Ronda della Carità e Solidarietà, Associazione Nosotras, Associazione Progetto Arcobaleno, Associazione Progetto S. Agostino, Associazione Solidarietà Arcobaleno, Associazione Volontariato Vincenziano, Cooperativa CAT, Coop. Di Vittorio, Coop. Multiservizi, Cooperativa S. Agostino, Fondazione Devoto, LILA Toscana.

I progetti del CTM

LA FENICE Il Centro Diurno Polifunzionale La Fenice, collocato all’interno del complesso Albergo Popolare, si rivolge alla popolazione di strada maggiorenne sia femminile che maschile, straniera e italiana. Le persone possono accedere al centro sia autonomamente che su invio da parte dei servizi ed hanno la possibilità di usufruire di servizi in risposta ai bisogni primari quali colazione, doccia, deposito bagagli e guardaroba. All’interno del centro diurno vengono anche definiti e supportati percorsi di inclusione sociale attraverso attività educative e laboratori occupazionali. Le persone accolte vengono inoltre orientate rispetto alla rete dei servizi rivolti alla marginalità. Coloro i quali frequentano con maggiore assiduità e sviluppano un senso di appartenenza al centro vengono coinvolti nelle attività di gestione del centro.

OLTRE LA STRADA Oltre la Strada è un progetto di supporto ai percorsi di emancipazione dalla condizione di senza dimora supportata dalle associazioni aderenti al CTM. Si concretizza con la possibilità di coprire i costi di piccoli interventi necessari alla realizzazione dei progetti individualizzati delle persone seguite dalle singole associazioni come ad esempio il pagamento di biglietto del treno, delle marche da bollo necessarie per il rinnovo dei documenti, l’acquisto di beni di prima necessità.

IL PESCIOLINO Il Pesciolino è una struttura di accoglienza destinata a donne sole, adulte, in condizione di disagio socio economico ed in stato di bisogno abitativo temporaneo. Oltre all’accoglienza notturna le persone accolte usufruiscono di un progetto di accompagnamento verso l’inclusione sociale, secondo le modalità concordate di volta in volta con gli Uffici comunali competenti. È un intervento di accoglienza di bassa soglia che cerca di rispondere a emergenze improvvise ed imprevedibili che possono verificarsi, oltre ai circuiti ordinari delle accoglienze cittadine. Il progetto si rivolge principalmente a donne sole (in alcuni casi anche donne con figli). Secondo il particolare momento di vita della persona e le sue capacità; l’obiettivo è orientare la persona verso il mondo del lavoro, organizzando specifici momenti formativi.

EMERGENZA FREDDO Il progetto Emergenza freddo viene attivato ogni anno nel periodo dal 15/11 al 31/03. Prevede l’erogazione di piccoli contributi alle associazioni aderenti al CTM per l’acquisto di beni di prima necessità a supporto delle persone che vivono in strada durante l’inverno. Il progetto si realizza in stretta sinergia con le strutture di accoglienza che ogni anno vengono aperte durante l’inverno e si coordina con le unità di strada ed i servizi di bassa soglia.