Roma, Buono Casa esteso ad altre 1800 famiglie

Il Campidoglio prosegue e migliora il piano d’intervento per il sostegno abitativo: la Giunta con la deliberazione n. 199 del 23/06/2015 ha approvato nuovi criteri per l’erogazione del Buono Casa, estendendo la possibilità non soltanto alle famiglie che già vivono nei CAAT (strutture di assistenza abitativa) ma anche a chi ha fatto domanda per l’assistenza abitativa temporanea, proprio entro la data del 23 giugno 2015.

“Finalmente è stata formalmente pubblicata sul nostro sito la delibera sull’ampliamento del buono casa – dichiara l’assessore Francesca Danese (emergenza abitativa) – Si dilata così la platea degli aventi diritto a circa altre 1.800 famiglie che hanno fatto richiesta di assistenza abitativa entro il 23 giungo. Si tratta di famiglie che hanno subito un sfratto, famiglie che hanno subito sgomberi, oppure colpite dalle alluvioni e che hanno meno di 18.000 euro di reddito annuo”.

Il contributo per il Buono Casa prevede una somma “una tantum” di 5 mila euro e una mensile che va dai 600 agli 800 euro, a seconda della composizione del nucleo familiare.

“È un ulteriore segnale importante di questa Giunta”, ha proseguito la Danese, “che prova a rispondere alla richiesta di assistenza abitativa insieme a provvedimenti come lo svincolo dei fondi Gescal, allo sblocco delle graduatorie e ritmi di consegna di alloggi popolari che da anni non erano così elevati (circa 40 al mese)”.

Le richieste per l’erogazione del Buono Casa devono essere presentate, entro e non oltre il prossimo 15 settembre, al protocollo del Dipartimento Politiche Abititative (martedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30) oppure attraverso raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Dipartimento Politiche Abititative, Quadrato della Concordia 4, 00144.