Roma, teatri ex di cintura restano aperti, il bando esce a metà luglio
Non chiuderanno i battenti i “Teatri in Comune”, già conosciuti come teatri “di cintura”, quelli del circuito periferico o comunque non centrale: “Il bando dei Teatri in Comune”, fa sapere l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli, “uscirà entro la metà di luglio e sarà di durata biennale (2016-2017)”, con lo stesso stanziamento della tornata precedente: un milione e mezzo di euro.
“Un segnale importante”, commenta l’Assessore, “in un quadro economico come quello che stiamo vivendo, di spending review”. Schiarita, dunque, su un orizzonte che aveva destato preoccupazioni: “in particolare”, afferma Marinelli, “i teatri di Villa Torlonia e del Lido proseguiranno l’attività”. E questo perché il complesso dei teatri non centrali “è uno dei principali presidi culturali della città e abbiamo l’ambizione che possa raggiungere traguardi più importanti e significativi, in un percorso di naturale crescita”.
Il bando, spiega poi Marinelli, “uscirà a luglio perché il piano di rientro impone la due diligencenelle società partecipate tra cui anche Zètema, in passato promulgatrice del bando, che non ha consentito un contratto di servizio triennale. Per difendere la pluriennalità del bando è stata affidata al Dipartimento Cultura la sua promulgazione, allungando di conseguenza i tempi”.
In ogni caso, conclude l’Assessore, “dal 1° gennaio 2016 i teatri saranno aperti e operativi”.