San Nicandro, Marco Sarto incaprettato e ucciso con una decina di colpi di pistola alla schiena

Una morte orribile. Marco Sarto, 42 anni, era scomparso il 2 giugno scorso. Ora il suo cadavere è stato trovato nelle campagne di San Nicandro Garganico. E’ stato “giustiziato” come viene punito chi ha “tradito” qualcuno. Il corpo di Sarto è stato trovato in un “cutino”, un invaso per la raccolta di acqua piovana destinata al fabbisogno degli animali. Crivellato di colpi, quasi certamente di pistola, legato testa e piedi e avvolto in un sacco di plastica dalla testa ai piedi ed in avanzato stato di decomposizione.

La macabra scoperta è stata fatta da un agricoltore che, passando nelle vicinanze dell’invaso, si è accorto di un corpo che fuoriusciva dall’acqua stagnante. Il cadavere è stato trovato in località “Piscina Quadra” a 2 km dal centro abitato di San Nicandro Garganico sulla strada che porta a Lesina. L’uomo ha subito allertato i Carabinieri che hanno subito fatto scattare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i militari del nucleo investigativo di Foggia e quelli della compagnia di San Severo con le unità scientifiche per i rilievi e i vigili del fuoco che hanno, poi, bonificato la zona e anche l’invaso alla ricerca dei bossoli e per eventualmente capire se Sarto sia stato ucciso sul posto o se i suoi assassini si siano liberati del cadavere dopo averlo ucciso altrove.

L’auto di Sarto non è stata ritrovata e probabilmente il corpo senza vita è stato infilato nel sacco proprio per trasportarlo. Sarto scomparve il 2 giugno quando si recò prima alla sala scommesse del figlio Giuseppe e poi andò via con la sua macchina dimenticando il cellulare. La sua scomparsa venne denunciata solo quattro giorni dopo dalla moglie. Quasi certamente Sarto era già morto.