Bologna, agevolazioni per le attività commerciali attorno alle vie Ugo Bassi e Rizzoli

La Giunta ha approvato le agevolazioni per i commercianti che hanno attività nella zona del Cantiere Bobo di via Rizzoli e Ugo Bassi. Si tratta in particolare dell’esenzione dal pagamento della Cosap, dell’imposta sulla pubblicità, limitatamente alle insegne, e la riduzione del 50% della Tari, la tassa sui rifiuti.

via Rizzoli Bologna

Si dà così atto a quanto concordato negli incontri tra l’assessore all’Economia e Promozione della città Matteo Lepore e le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato, estendendo dunque anche alle attività artigianali e commerciali delle vie limitrofe al Cantiere Bobo le esenzioni previste per i commercianti che con la loro attività affacciano sulle vie Rizzoli e Ugo Bassi. Il provvedimento, che ora dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, ha effetto retroattivo all’1 gennaio 2015 ed è valido fino al termine dei lavori.

Il provvedimento è stato messo in campo per ovviare in parte al disagio in termini di accesso alle strade interessate dal Cantiere Bobo da parte di cittadini, residenti e attività economiche, commerciali e studi professionali, con una conseguente criticità per i titolari degli esercizi commerciali insistenti nella zona. Il cantiere infatti ha prodotto una temporanea modifica delle condizioni di traffico e di accesso nelle vie Rizzoli e Ugo Bassi, e nelle strade limitrofe, rendendo necessaria la riorganizzazione delle attività di carico – scarico merci e la temporanea sospensione di numerose linee del trasporto pubblico locale.

Le attività commerciali e artigianali interessate dalle agevolazioni sono quelle con accesso diretto all’area prospiciente il cantiere (vie Ugo Bassi e Rizzoli per intero). Sono inoltre quelle con accesso dalle aree di circolazione laterali al cantiere, fino alla prima intersezione, precisamente: via San Gervasio (fino all’intersezione con via Belvedere), via Sauro (fino all’intersezione con via Monte Grappa), via Calcavinazzi (fino all’intersezione con via Monte Grappa), via Oleari (fino all’intersezione con via Monte Grappa), via dell’Indipendenza (fino all’intersezione con via Altabella), via Fossalta (fino all’intersezione con via Altabella), via Caduti di Cefalonia (fino all’intersezione con via Altabella), via Oberdan (fino all’intersezione con via Altabella), via Calzolerie, via degli Artieri, piazza Re Enzo, piazza del Nettuno, via Venezian, via della Zecca (fino all’intersezione con via Rismondo), via Livraghi (fino all’intersezione con via Rismondo), via Battisti (fino all’intersezione con via Porta Nova), via Testoni (fino all’intersezione con via Porta Nova).

Sono infine quelle con accesso dalle aree di circolazione parallele e prossime al cantiere particolarmente interessate dall’impatto di attività di servizio derivanti dal cantiere (carico e scarico, raccolta rifiuti ecc..), e precisamente: via Monte Grappa, via Altabella, vicolo Mandria, Vicolo Tubertini, via Caprarie, via Orefici, piazza Roosevelt lato nord, via Rismondo.