Presentato a Roma nella sede della Fuis il Festival Salerno Letteratura terza edizione
Si è svolta giovedì 18 giugno 2015 a Roma presso la sede della Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) la conferenza stampa di presentazione della terza edizione del “Festival Salerno Letteratura”. Sono intervenuti Francesco Durante e Ines Mainieri, rispettivamente direttore artistico e organizzativo della manifestazione campana, e il professor Natale Antonio Rossi, segretario generale della FUIS. La Federazione, che collabora con il Festival, sarà presente a Salerno con una delegazione per incontrare gli autori, realizzare interviste con loro e confrontarsi sui temi legati al diritto d’autore. “Salerno Letteratura” si svolge nella settimana dal 22 al 28 giugno 2015. Per il terzo anno consecutivo la cultura “invaderà” la città, valorizzandone gli angoli più belli e caratteristici, per regalare un valore aggiunto alle sue grandi risorse storiche, artistiche, paesaggistiche, enogastronomiche. In quest’ottica si pone la collaborazione tra il Festival e i vari enti territoriali pubblici e privati. “Siamo convinti”- ha spiegato Mainieri – “che la cultura debba diventare volano di sviluppo. Per questo, tra i nostri vari partner, ci sono tour operator a cui è affidata parte della promozione del Festival, allo scopo di creare un indotto legato al turismo”.
In programma ci sono circa 150 eventi, in cui è concentrato il meglio del panorama culturale italiano: da Vinicio Capossela a Stefano Benni, e poi Ermanno Rea, Mauro Covacich, Giuliano Ferrara, Tiziano Scarpa, Maurizio De Giovanni e molti altri. Importanti le partecipazioni internazionali, con le vincitrici del ‘Premio Salerno Libro d’Europa’ Marjana Gaponenko (Ucraina), Emma Healey (autrice di Elizabeth è scomparsa, Mondadori, attualmente seconda in classifica nel Regno Unito) e Sofi Oksanen (Finlandia), che affiancheranno nella finale del 27 giugno l’italiana Simona Sparaco. E ancora, il poeta americano Paul Polansky, Dany Laferriere (membro dell’Accademia di Francia), il sudafricano Deon Meyer ed il cubano Ramon Bermudez.
“La vocazione del Festival è generalista” – ha spiegato Durante – “e questo permetterà a chiunque di trovare uno o più eventi da seguire nell’arco della giornata: in cartellone ci sono pluralità di generi letterari, di forme artistiche ed espressive e persino di orientamenti politici. Sarà una grande occasione di incontro e confronto nel segno della letteratura”.
“La partecipazione della Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) al Festival di Salerno coglie la qualità e la quantità degli eventi, dal mattino fino a notte inoltrata – ha detto il professore Natale Antonio Rossi -, e partecipa con entusiasmo predisponendo delle riprese cinematografiche nel quadro delle attività di promozione che è competenza della FUIS”.