Crotone, situazione idrica: la Soakro annuncia l’interruzione del servizio in alcune zone. Il provvedimento per la riduzione della fornitura idrica e l’aumento dei consumi

vescovatelloArriva l’estate e con essa la carenza idrica in una città, Crotone, che in questo periodo registra un aumento della popolazione che da altre residenze si spostano nei villaggi della costa. Si fa un gran parlare di ciò che deve rappresentare il turismo a Crotone per la ripresa economica ma non si creano mai le condizioni per incrementare questo settore. Decine di convegni dove i politici presenti annunciano ciò che dovrà essere fatto per attirare più presenze ma poi, passata la festa della conferenza stampa, tutto rimane allo stato primitivo a proposito dei servizi compreso la negatività dell’acqua. Nei prossimi giorni in alcuni quartieri della città sarà interrotto il servizio idrico come annunciato attraverso un comunicato stampa dalla Soakro che di seguito riportiamo. La Soakro comunica che, facendo seguito al comunicato del 26 maggio, a causa dell’aumento dei consumi idrici propri della stagione estiva, la percentuale di riduzione della fornitura idrica risulta essere circa del 20% rispetto ai consumi medi del periodo. Per questa ragione, venendo a mancare un quantitativo consistente (circa 50 l/s) della fornitura idrica riservata alla città di Crotone, al fine di ottimizzare le quantità disponibilità e garantire un’equa distribuzione in tutte le zone della città, effettueranno delle chiusure di zona delle reti servite dal serbatoio di Vescovatello Alto secondo il seguente programma: 3 giugno (Zona 1): via Borsellino e zone limitrofe, via Falcone, via Matteotti e zone limitrofe, Viale Gramsci e zone limitrofe e viale Magna Grecia e zone limitrofe; 4 giugno – (Zona 2): via Nazioni Unite e località Farina; 5 giugno – (Zona 3): centro storico, parte di via Roma e via Firenze, località Poggio Pudano, località Gabelluccia, località Lampanaro, parte di località Vescovatello Le chiusure delle tre zone si alterneranno con lo stesso ordine fino al superamento dell’emergenza idrica. Per quanto riguarda invece tutte le altre zone servite dal serbatoio di Vescotavello basso al momento non sarà necessario ricorrere a chiusure. Si precisa tuttavia che si potranno verificare riduzioni di pressione e/o di portata nelle ore di massimo consumo