Roma, Cappella dell’Archetto il restauro è degli allievi della Scuola Arti e Mestieri

Sfugge spesso agli occhi dei visitatori il più piccolo santuario mariano di Roma situato in mezzo ad uno stretto vicolo nei pressi di Fontana di Trevi e dedicato alla Vergine con il nome di Maria Santissima Causa Nostrae Laetitiae.

È stato presentato l’intervento di restauro di questa basilica in miniatura, comunemente chiamata Madonna dell’Archetto, un vero gioiello di arte neo-rinascimentale progettato nel 1851 dall’architetto romano Virginio Vespignani e dipinto dal pittore Costantino Brumidi. Ma non si tratta di un restauro qualunque perché ad eseguirlo con successo sono stati gli allievi del livello di perfezionamento del corso comunale di ‘Restauro del dipinto’ della Scuola delle Arti e dei Mestieri di Roma Capitale (Arti Ornamentali).

A coordinare l’intervento conservativo le restauratrici responsabili incaricate all’insegnamento dei corsi comunali, sotto l’alta sorveglianza del funzionario di zona della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico per il Polo Museale della città di Roma.

L’evento è stato organizzato dalla Scuola capitolina delle Arti e dei Mestieri “Arti Ornamentali” con il coordinamento dell’Assessorato alla Formazione Professionale di Roma Capitale. All’inaugurazione era presente il vicesindaco e assessore alla Formazione Professionale di Roma Capitale Luigi Nieri.