Milano ricorda il centenario con passeggiate, spettacoli e mostre d’arte al Monumentale

Oggi, dalle 10 alle 18, Milano ricorda il centenario dell’inizio della Grande Guerra. Il Cimitero Monumentale si apre a milanesi e turisti tra concerti, performance teatrali, mostre d’arte e passeggiate tematiche. L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano e dal Cimitero Monumentale, ed è realizzata da Fondazione Milano Scuole civiche, presente con diplomati, docenti e allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.

“Un appuntamento non solo con la memoria ma con uno degli avvenimenti che più ha segnato la storia del nostro Paese. La giornata ci invita a tracciare idealmente un simbolico ‘Sentiero della Pace’, tra passeggiate, musica e arte. Il tutto, in una cornice unica come il Cimitero Monumentale che, con la sua architettura e i suoi spazi, ospita rassegne teatrali e musicali di qualità, incentivando milanesi e turisti a riscoprire questo scrigno d’arte che parla di Milano attraverso i suoi protagonisti e la sua storia”: così commenta l’iniziativa l’assessore ai Servizi civici Franco D’Alfonso.

“Una giornata dedicata alla memoria di una pagina dolorosa della storia italiana, che le Scuole Civiche di Fondazione Milano interpretano con il linguaggio del teatro e della musica con creazioni artistiche pensate per l’occasione e dando spazio a percorsi tematici che mettono in luce aspetti meno noti del conflitto mondiale, come quello del ruolo delle donne, condotto in lingua inglese”, dice Marilena Adamo, Presidente di Fondazione Milano.

La giornata inizierà nella sala conferenze alle 10:30 con l’incontro dibattito “Milano e la Grande Guerra” con la partecipazione dell’ex direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, Carlo Tognoli, sindaco di Milano dal 1976 al 1986, Barbara Bracco, professoressa di Storia Contemporanea dell’Università Bicocca e l’assessore al Commercio e Servizi civici Franco D’Alfonso. Una conversazione che metterà in luce la storia milanese e dei milanesi nel contesto della Prima Guerra Mondiale. Al termine dell’incontro, sempre nella sala conferenze, il Generale Antonio Pennino presenterà il calendario “La Grande Guerra….un Popolo in Armi” a cura dell’Esercito Italiano.

Dalla mattinata sino al primo pomeriggio i visitatori potranno partecipare a inedite “Passeggiate tematiche” alla scoperta dei nomi, dei personaggi e dei sepolcri che ricordano gli eventi della Grande Guerra. Alle ore 10 e alle ore 15 saranno Marta Covre e Federica Madoi dell’Università degli Studi Milano – Bicocca, ad accompagnare i presenti lungo “La Grande Guerra e i soldati milanesi: un percorso di memoria al Monumentale di Milano”. Alle 14:30 sarà la volta di Pier Paolo Cervone che guiderà il pubblico alla scoperta del percorso “L’Italia in Guerra” realizzato grazie alla collaborazione con l’associazione Amici del Monumentale e ispirato al suo nuovo libro, edito da Mursia. Pensando anche al pubblico internazionale, alle 15 Francesca Medioli, docente all’University of Reading, condurrà in inglese la passeggiata “Woman in First World War” che sarà l’occasione per conoscere il fondamentale ruolo avuto delle donne durante il conflitto.

Nel corso della giornata, spettacoli, letture e concerti vedranno protagonisti i giovani della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, dell’Accademia Filodrammatici di Milano e dell’Accademia di Teatro Nico Pepe. Nella Galleria di Ponente, alle 12:30 e alle 16:15, il pubblico potrà ascoltare letture sceniche a cura di Gabriele Gattini Bernabò tratte da “La Guerra di nessuno” scritto con Federica Ombrato, un racconto della storia a diverse voci che, come fotografie istantanee sovrapposte, compongono il ritratto del soldato. Colui che parla, non è solo un soldato – nemmeno solo un soldato – che racconta la sua personale esperienza di guerra e le sue vicissitudini private, ma è il soldato, con tutti i sogni e le paure che questa condizione porta con sé.

Alle 15:30, nel cortile interno, andrà in scena lo spettacolo teatrale “In trincea” di Michele di Giacomo a cura della compagnia OYES che porterà gli spettatori al 10 giugno 1917 in una trincea abbandonata nell’Altopiano di Asiago dove, dopo un fallimentare assalto alle truppe austriache, si ritrovano Melo il siciliano, Tonino il vicentino e Francesco il bolognese. I tre giovani soldati isolati, senza viveri e comunicazioni sono così costretti ad aspettare. In una notte che appare eterna la trincea, da luogo concreto, si fa spazio irreale in cui emergono dubbi, paure e ricordi. L’esperienza dei tre soldati diventa memoria collettiva, come se scavando dalla terra che ha ricoperto fosse e trincee la vita tornasse a desiderare d’esistere.

Al Famedio alle 16:45 i Civici cori, l’Orchestra, gli studenti di canto e vocal coaching della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado eseguiranno la“Missa in Angustiis”di F. Joseph Haydn diretti da Mario Valsecchi.

Sempre al Famedio sarà visitabile gratuitamente la mostra di Tom Porta dedicata al centenario della I Guerra Mondiale curata da Mario Giusti. Un’esposizione composta da 66 opere, tele di grandi dimensioni, piccoli quadri e disegni per scoprire come la Grande Guerra abbia influenzato il ‘900, dalla politica all’arte, dal pensiero moderno alla concezione sociale dell’uomo. Al termine della mostra, e per sottolineare l’intenso rapporto di Tom Porta con la città di Milano, una grande opera tra quelle esposte, verrà messa all’asta per raccogliere fondi destinati al recupero di una parte da definirsi del Cimitero Monumentale, verosimilmente il Sacrario dei Caduti della I Guerra Mondiale.

La mostra e l’intera giornata sono inserite nel programma di “ExpoinCittà” che rientra nella più ampia strategia dell’Amministrazione per la valorizzazione del Cimitero Monumentale quale luogo d’arte e di attrazione turistica.