Gravina, sequestrati 50 milioni riconducibili all’imprenditore Giuseppe Cassone

Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del comando provinciale di Bari. Sequestrati beni per un valore di 50 milioni di euro, riconducibili a Giuseppe Cassone, imprenditore di 68 anni di Gravina con precedenti per truffa, bancarotta fraudolenta e falso.

I militari hanno sequestrato 6 società che si occupano di produzione, commercializzazione e installazione di slot machine e videogiochi, 3 società di servizi, un albergo, un ristorante, 12 appartamenti, 4 ville, 8 locali commerciali,14 automezzi e 38 conti correnti.