Trasferta milanese per il sindaco Ignazio Marino per inaugurare insieme al Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, lo stand della Regione Lazio, unica regione italiana ad avere un proprio spazio espositivo a Milano per tutta la durata dell’esposizione universale.
Ideato, progettato e allestito da TBWA Italia S.p.A. – vincitrice della gara appositamente indetta per lo spazio all’interno del Padiglione Italia – lo stand si presenta come uno spazio aperto, accogliente, ad “alto tasso tecnologico”, con numerosi schermi su cui sono proiettati video, sempre nuovi nel corso dei sei mesi espositivi, e predisposto per organizzare incontri, dibattiti e promozioni. Per incuriosire i visitatori le app visitlazio, creata da una start-up romana eOniride che unendo storia e modernità permette una visita virtuale di Roma e dell’area intorno alla capitale.
Tre gli obiettivi principali: intercettare nuovi flussi turistici, promuovere i prodotti e rafforzare un’identità comune tra cittadini istituzioni e imprese territoriali. Per questo Roma, Lazio e Unioncamere hanno lavorato in squadra alla missione Expo 2015, coinvolgendo tante realtà del territorio, per presentare a Milano le eccellenze regionali nei settori agroalimentare, turistico e tecnologico. Nel cartellone delle proposte è in evidenza una speciale sezione dedicata a ricerca e innovazione, call4innovators Expo2015, un progetto che ha coinvolto Lazio Innova, le università e gli organismi di ricerca più prestigiosi del Lazio nello sviluppo di nuove tecnologie applicate alla gestione dei beni culturali e alla cooperazione: a giugno partiranno 18 eventi tematici innovativi che vedono la partecipazione di oltre 240 imprese.
Nella sua totalità e nelle sue specificità, il territorio laziale viene raccontato attraverso otto grandi temi:
“Cibo e turismo: Roma capitale globale”, sulla centralità di Roma nelle politiche alimentari internazionali (anche grazie alla presenza di Fao, Wfp e e Ifad);
“Il cammino dell’acqua”, dedicato all’acqua come risorsa culturale, storica ed economica;
“Città e campagna: interazioni” esplora i rapporti antichi e nuovi tra realtà urbane e agricole;
“Crescere meglio: eccellenze e sostenibilità“ punta a sottolineare la continuità tra storia, prodotto locale e innovazione;
“Il genio e l’innovazione” interamente dedicato alla ricerca scientifica e tecnologica;
“L’origine e la qualità” un percorso per conoscere i nostri migliori prodotti tipici;
“Tutte le strade portano a Roma” e “L’area centrale dei Fori” dedicati ai progetti di Roma Capitale per la riqualificazione del patrimonio archeologico.