Muro Lucano–Corato, gemellaggio per San Gerardo Maiella

Fervono i preparativi a Muro Lucano per quella che sarà una grande giornata di aggregazione e fratellanza nel segno della devozione verso San Gerardo Maiella. Sabato 9 maggio infatti, la città natia del Santo Patrono della Basilicata, ospiterà una delegazione proveniente da Corato, cittadina barese di oltre cinquantamila abitanti. E’ un programma ricco di appuntamenti quello redatto dall’amministrazione comunale di concerto con la Concattedrale e le Parrocchie muresi. Alle ore 10 è prevista l’accoglienza nel cuore di Muro e subito dopo, i pellegrini potranno godersi la visita ai luoghi gerardini: dal santuario diocesano di Capodigiano alla casa natale, passando per la bottega di San Gerardo e il Battistero. Al termine, i devoti pellegrini potranno pranzare in una delle strutture della città e godersi così le sue bellezze in piena autonomia. Alle 16, nuovo raduno e visita al Museo Archeologico Nazionale e al Belvedere. Una volta ultimato il giro, le delegazioni muresi e coratesi si recheranno presso la sala consiliare di Piazza Don Minzoni per il reciproco scambio di doni tra sindaci e parroci che precederà la firma del patto di gemellaggio. Dopo la sottoscrizione, la Santa Messa e l’offerta dell’olio votivo da parte del sindaco di Corato per poi assistere all’esibizione della banda di Corato nell’adiacente Chiostro di Sant’Antonio. Muro Lucano e Corato dunque, insieme in una giornata di fede e intenso interscambio culturale con la città pugliese che ha una parrocchia dedicata proprio a San Gerardo Maiella. Il sindaco di Muro Lucano, sottolinea l’importanza della politica dei gemellaggi che significa innanzitutto aggregazione tra i popoli che nel caso specifico vede protagoniste due città profondamente devote a San Gerardo Maiella. Il network di città gerardine ha un suo significato e l’appurato beneficio per le comunità è unanime.