Milano, prorogata al 30 giugno la scadenza della definizione agevolata delle multe

multePiù tempo per rottamare le vecchie multe: il Comune di Milano ha prorogato dal 30 aprile al 30 giugno la scadenza per aderire alla definizione agevolata delle sanzioni relative al codice della strada antecedenti al 31 dicembre 2004 e per le quali Equitalia aveva prodotto e notificato ai destinatari le conseguenti cartelle di pagamento, che, non opposte dai debitori, sono divenute definitive.

Il provvedimento, varato Consiglio Comunale di Milano, con propria deliberazione n. 22 del 8 luglio 2014, ha comportato l’invio a partire da fine febbraio, per mezzo di Equitalia, di circa 160 mila avvisi per vecchie multe: nelle comunicazioni, inviate per posta ordinaria come previsto dalla procedura a livello nazionale, sono stati indicati ai debitori interessati gli estratti conto delle singole partite dovute.

Con l’adesione si pagano solo il minimo della sanzione originariamente accertata, senza alcuna maggiorazione, le spese di procedimento e notifica del verbale  e  l’aggio per l’Agente della Riscossione “ridotto” al quattro per cento del riscosso anziché all’otto per cento. Il Cittadino può quindi risparmiare la differenza tra la sanzione in misura ordinaria e quella ridotta, la maggiorazione di legge del 10 % semestrale altrimenti dovuta, una quota di aggio e gli interessi moratori maturati sulla cartella.

La proroga al prossimo 30 giugno del termine per aderire al condono è finalizzata a consentire la massima adesione alla procedura da parte di tutti i debitori,  e quindi anche di coloro che non avessero ancora ricevuto la lettera già inviata da Equitalia, nell’ottica di facilitare ulteriormente i cittadini prima del riavvio delle procedure esecutive che seguiranno alla chiusura della procedura agevolata.

La mancata adesione entro la scadenza comporta il ripristino della cartella di pagamento, comprensiva di sanzioni e interessi di mora: dopo la scadenza di questo ulteriore termine Equitalia potrà riprendere le procedure di recupero dei crediti con azioni esecutive  sull’intero importo dovuto (cioè l’importo originario, non agevolato, comprensivo della sanzione in misura intera, delle maggiorazioni di legge, dell’aggio pari all’8% e delle spese di procedura).

Invariato il meccanismo di pagamento: chi ha ricevuto l’avviso può saldarlo attraverso il bollettino ad esso allegato oppure con una delle modalità indicate nella comunicazione o reperibili alla voce “pagamenti” sul sito gruppoequitalia.it; per informazioni o chiarimenti, è necessario rivolgersi ad Equitalia. Per contattare l’agente della riscossione sono disponibili vari canali: è a disposizione dei cittadini un Contact Center al numero verde 800.178.078 da telefono fisso o al numero 02.36793679 da cellulare. E’ anche possibile inviare una email al servizio contribuenti accedendo al sito gruppoequitalia.it, oppure recarsi presso uno degli sportelli elencati nell’avviso o il cui indirizzo è reperibile sul sito di gruppo o telefonando al numero verde.