Roma, unanimità per codice rosa in ogni pronto soccorso

Approvata all’unanimità dall’Assemblea Capitolina la mozione che chiede di estendere a tutti i posti di pronto soccorso della città il Codice Rosa, un codice di accoglienza per chi subisce violenza. Roma Capitale e Regione Lazio sono impegnate a definire un percorso dedicato e protetto per tutte le donne vittime di violenza che garantisca un immediato supporto sanitario e psicologico.

“Con questo atto – ha dichiarato la presidente dell’Assemblea Capitolina Valeria Baglio – chiediamo che nella nostra città si riconosca in tutte le strutture sanitarie cittadine un percorso dedicato di assistenza sanitaria e psicologica a protezione delle donne che subiscono violenza. Spesso per le vittime è difficile denunciare e chiedere aiuto. Siamo convinte che questo percorso “protetto” offra maggiori tutele e un sostegno fondamentale a tutte le donne, italiane e straniere, che possono sentirsi così meno sole nel momento delicatissimo in cui bisogna affrontare il dramma della violenza”.

“Un atto importante che è perfettamente in linea con il lavoro realizzato fino adesso dai nostri assessorati che ogni giorno si occupano della tutela e del sostegno alle donne vittime di violenza”, hanno commentato le assessore capitoline Alessandra Cattoi (Patrimonio, Politiche Ue, Comunicazione e Pari Opportunità) e Francesca Danese (Politiche Sociali e Salute), sottolineando che “a Roma nessuna donna deve sentirsi più sola e, attraverso differenti percorsi di tutela, deve essere facilitata ad accedere a servizi di assistenza sanitaria, sostegno psicologico e protezione”.