Firenze, Festival dei Bambini 18 mila under 13 agli eventi organizzati nel weekend

Grande successo per la seconda edizione del Festival dei Bambini, che in tre giorni (dal 17 al 19 aprile) ha visto partecipare oltre 18 mila bambini ai circa 100 eventi gratuiti organizzati nel centro di Firenze e negli immediati dintorni nonostante il maltempo della giornata di sabato. Il Festival, organizzato da Codice con la collaborazione di Mus.e, promosso dal Comune di Firenze con il sostegno istituzionale di Toscana Promozione e il patrocinio dell’Unesco, ha accolto una fiumana di bambini compresi tra 0 e 13 anni, riversatisi nel centro della città per partecipare agli appuntamenti programmati nelle varie location nel corso della tre giorni. Da Palazzo Vecchio all’ex Tribunale di San Firenze e al Museo di Storia Naturale, dal complesso di Santa Maria Novella al Museo Novecento fino all’Istituto degli Innocenti, e poi dalle Oblate alle Murate, dal Giardino dell’Orticoltura all’Oltrarno. I più piccini hanno avuto modo di mettere alla prova la loro creatività e manualità con laboratori di robotica e tecnologie 3.0, con appuntamenti dedicati all’arte, al cinema e alla letteratura, ma anche con anche con l’artigianato artistico e con le professioni di oggi e di ieri. Un’offerta variegata che ha fatto contenti tutti, le migliaia di bambini presenti e i loro accompagnatori, che hanno avuto modo di partecipare attivamente insieme ai piccoli. «Il successo del festival – ha rilavato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi -conferma che le famiglie hanno bisogno di cose semplici, momenti per stare insieme. E questa tre giorni ha rappresentato una grande opportunità in questo senso, anche perché conferma quali e quanti luoghi straordinari la città di Firenze sia in grado di offrire. Una città come la nostra rende senz’altro più facile organizzare manifestazioni come questa e regala ai più piccoli la possibilità di conoscere meglio la loro città. Questo non significa che sia semplice organizzare un evento di questa portata, ma nonostante la fatica, l’entusiasmo sui volti dei bambini ci fa riflettere sull’idea di un’edizione numero tre per l’anno 2016». «Siamo molto contenti – ha detto Vittorio Bo, presidente di Codice –, la riuscita di questa seconda edizione conferma che la decisione di scegliere una città come Firenze per mettere in scena il Festival dei Bambini era ed è giusta. Il concetto di festival diffuso – riuscito grazie alle grandi sinergie messe in atto tra partner e istituzioni -, dentro il quale grandi e piccini si sono mossi “fluidamente”, ha riempito ed animato i luoghi più belli e suggestivi del centro per tre giorni. Per un weekend Firenze si è trasformata in una città del futuro, all’interno della quale i piccoli e le loro speranze, le loro idee, i loro sogni, si sono mossi con disinvoltura. Adesso guardiamo in prospettiva, proprio come farebbe un bambino, e proviamo a sognare un’edizione numero tre, imparando da quello che è stato costruito fino ad oggi». Un successo, quello di questa edizione, che ha confermato il desiderio della città di avere spazi e attività a misura di bambino e che ha superato le aspettative degli organizzatori, battendo i numeri dell’edizione 2014 (durante la quale i bambini coinvolti erano stati 16 mila). «Per tre giorni Firenze è stata non solo la città del Rinascimento ma anche la città dei bambini – ha sottolineato Sergio Risaliti di Mus.E -. Grandi manifestazioni come questa, per radicarsi completamente hanno bisogno di essere riproposte di anno in anno, fidelizzando non solo il pubblico cittadino ma anche chi viene da fuori, quindi sono felice di cominciare a pensare ad un’edizione 2016. È una bellissima immagine quella di una Firenze attraversata non solo da gruppi di turisti ma da famiglie con bambini, che si spostano da un luogo all’altro, col volto sorridente e soddisfatto». Partner fondamentali per la realizzazione di questa edizione sono stati Indire, Autostrade per l’Italia, Snam, Banca Cr Firenze, Menarini Farmaceutica, Poste Italiane, Sammontana, Vodafone, Bassilichi, Fruittella, Publiacqua, Quadrifoglio, Montblanc, Oranfrizer e Toscana Energia. Si ringraziano inoltre Antico Setificio Fiorentino dal 1786 e Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella.