Il Parco Pollino apre l’Ecomuseo

Sarà inaugurato lunedì 20 aprile, alle 9.30, l’Ecomuseo del Parco Nazionale del Pollino realizzato a Rotonda nel Complesso monumentale Santa Maria della Consolazione, dove ha già sede l’Ente Parco. La seconda ala del Complesso, ristrutturata con fondi di Terna, derivanti da compensazione ambientale, ospita a piano terra un ampio allestimento di pannelli e totem che descrivono gli oltre 180mila ettari di area protetta calabro-lucana. Una struttura che – intitolata al compianto presidente della Comunità del Parco, Sandro Berardone – vorrà accogliere i visitatori per offrire loro un primo spaccato del paesaggio, della storia, dell’habitat naturale in cui si trovano e da cui partire per un’immersione vera e senza precedenti nella natura incontaminata di un’area di pregio resa tale da migliaia di specie di biodiversità che ne fanno – secondo i massimi esperti e studiosi – una delle più interessanti del Pianeta. “La struttura – anticipa il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra – racconta il Parco in tutti i suoi aspetti, ed è il fulcro della rete dei musei, dei parchi letterari, delle Chiese, delle bellezze naturalistiche, dei borghi, che raccontano della vita degli uomini e delle donne che abitano il Pollino, che ne hanno fatto la storia, che hanno reso possibile far arrivare fino a noi la bellezza dei luoghi che tutti conosciamo”. L’inaugurazione di lunedì 20 Aprile avverrà alla presenza, tra gli altri, del presidente dell’Ente Parco, Domenico Pappaterra, del direttore, Gerardo Travaglio, dei presidenti delle Regioni Basilicata, Marcello Pittella e Calabria, Gerardo Mario Olivero, del vescovo di Tursi-Lagonegro, mons. Francesco Nolè e dell’amministratore diocesano di Cassano all’Jonio, mons. Francesco Di Chiara.