Roma, grandi capolavori per piccoli protagonisti a Palazzo Braschi

Nelle Museo di Roma a Palazzo Braschi, venticinque quadri di grandi maestri del passato prendono vita grazie agli alunni della classe V elementare dell’Istituto Comprensivo Piazza Capri.

Le tele ispiratrici sono di artisti come Caravaggio, Leonardo, Vermeer, Tiziano e Degas, e i ragazzi hanno interpretato la posizione e l’espressione delle figure ritratte, partecipando all’allestimento delle scene e alla cura di ogni singolo dettaglio. Il risultato è una sorprendente restituzione “vivente” delle opere, persino nella somiglianza fisionomica tra personaggi dipinti e i giovani interpreti.

Tutto nasce dall’impegno di un’insegnante, Antonella Mazzara, che durante i cinque anni del ciclo di istruzione ha guidato i propri alunni alla conoscenza dell’arte, partendo dalla lettura di aneddoti legati alle biografie dei pittori, dalla visione di filmati e dall’ascolto di musiche, oltre alla frequentazione di musei e mostre temporanee. E in alcuni di quei quadri i bambini sono entrati anima e corpo.

“La Sovrintendenza Capitolina ha accolto con estremo favore questa manifestazione – ha dichiarato il sovrintendente Claudio Parisi Presicce – prima di tutto per la sua forte valenza creativa ed educativa. Siamo convinti, infatti, che educare i bambini all’arte, immergerli nella sua bellezza, far loro impersonare i protagonisti dei dipinti, costituisca il primo passo per costruire una società migliore, per rafforzare il senso di appartenenza e per farli partecipi da subito del patrimonio storico-artistico su cui sono fondati i valori della società contemporanea”.

Nel periodo di esposizione delle opere sono previste visite-laboratorio destinate agli alunni del primo ciclo di istruzione. I visitatori saranno accolti dal bambino Rospigliosi, un bambino del ‘600 “uscito” dal suo quadro del Museo di Roma, che li guiderà in un primo momento alla scoperta della sua dimora attuale, Palazzo Braschi, e poi in visita all’esposizione in compagnia di alcuni dei bambini protagonisti delle immagini in mostra, veri e propri “quadri viventi”. Al termine i giovani ospiti si potranno sfidare reciprocamente, cimentandosi in attività ispirate alle immagini esposte.

Per la prima settimana le date e gli orari dei laboratori previsti sono i seguenti: Sabato 11 aprile (ore 11); Domenica 12 (ore 11); Martedì (ore 10) Mercoledì 15 (ore 10); Giovedì 16 (ore 10); Venerdì 17 (ore 10); Sabato 18 (ore 11). Gli appuntamenti successivi saranno visibili sul sito del museo.

La mostra, aperta fino al 10 maggio, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Biglietto d’ingresso gratuito (limitatamente alle sale che ospitano la mostra).