Lucca, razionalizzazione delle società partecipate gli indirizzi del nuovo Piano Operativo
Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta del 31 marzo il Piano Operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie del Comune di Lucca. L’atto si inquadra nella legge di stabilità che, per l’anno 2015, prevede da parte degli enti – a partire da 1° gennaio – un processo di razionalizzazione delle partecipazioni direttamente o indirettamente detenute. I criteri su cui avviare il piano si basavano su cinque indirizzi finalizzati a garantire condizioni operative di sufficiente economicità e d efficacia: eliminazioni di società o partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità dell’ente; soppressione di società che registrano più amministratori che dipendenti; eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società; aggregazione di servizi pubblici locali di rilevanza economica e, infine, il contenimento dei costi di funzionamento anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi di controllo.
Tutto ciò segue quanto già attivato dall’amministrazione Tambellini sin dall’insediamento per raggiungere obiettivi in termini sobrietà e risparmio senza trascurare le performance delle società. Da maggio 2012 le nomine in organi amministrativi e di controllo si sono ridotte da 70 a 45 e i compensi, rispetto al 2011 si sono ridotti di oltre il 55% pari a circa 600 mila euro. L’operazione è stata presentata questa mattina, durante una conferenza stampa a Palazzo Orsetti, dal sindaco Alessandro Tambellini, dall’assessore con delega alle Società Partecipate Giovanni Lemucchi e dall’amministratore unico di Lucca Holding SpA Andrea Bortoli.
Il Piano di razionalizzazione approvato il 31 marzo riguarda tutte le partecipazioni societarie del Comune, non soltanto quelle detenute dalla Lucca Holding SpA. Tra le prime, vengono mantenute invariate Lucca Holding, ERP, Lucense e Reti Ambiente SpA. Si attiverà invece la procedura di vendita per le quote detenute in Interporto Toscano. Per quanto riguarda le partecipazioni in società strumentali controllate da Lucca Holding, non subiranno modifiche Itinera Srl che è la società strumentale per il Comune di Lucca per l’accoglienza turistica; Lucca Holding Progetti Speciali & Risorse Srl con la quale si prevede di portare a completamento il contratto di quartiere entro i primi mesi del 2016 dopodiché, sarà immediatamente sciolta.
Lucca Fiere & Congressi SpA e Lucca Comics & Games Srl saranno accorpate secondo quanto stabilito dalla delibera di Consiglio Comunale 67/2014 e dotate di un nuovo statuto da sottoporre poi al Consiglio con apposito atto entro fine aprile. L’unico rilievo che riguarda invece Metro Srl consiste nell’eliminazione di ogni suo impegno per il servizio Lucca Port in fase di affidamento mediante gara ad evidenza pubblica per “la concessione dei beni immobili, mobili e immateriali costituenti la piattaforma logistica Centro Ecologico di Distribuzione Merci (CEDM), oggi Lucca Port” con scadenza del bando al prossimo 30 aprile. In riferimento a Polis SpA si procederà con l’acquisizione totale delle azioni (attualmente possedute da Camera di Commercio e Associazione Industriali) e immediata riconversione in Società Trasformazione Urbana, con la nomina di un amministratore unico – in sostituzione quindi dell’attuale Consiglio di Amministrazione – e un sindaco unico. Gesam SpA, se anche gli altri due soci daranno il consenso, sarà oggetto di una scissione asimmetrica in due società: il Comune di Lucca tramite Lucca Holding deterrà una società strumentale, detenuta al 100%, che gestirà i servizi cimiteriali e gli altri servizi attualmente affidati a sub-partecipate; l’ente inoltre diventerà socio di maggioranza di una società mista che continuerà a gestire la rete del Gas. Per quanto riguarda Gesam Gas e Luce SpA, alla fine del processo di razionalizzazione la quota di maggioranza sarà detenuta direttamente dalla capogruppo Lucca Holding SpA. Polo Energy SpA, titolare dell’impianto fotovoltaico installato sul parcheggio pubblico di Sorbano del Giudice sarà infine accorpata con la società risultante dalla fusione tra Lucca Fiere & Congressi e Lucca Comics & Games. Rispetto a Valfreddana Recuperi Srl, che lo scorso anno era stata oggetto di valutazione del Consiglio Comunale, viene confermata la decisione di cedere l’intera quota acquistata nel 2008. Il Piano prevede anche la vendita totale delle partecipazioni costituenti immobilizzazione finanziarie in SALT SpA, SAT SpA e Fidi Toscana SpA.