Lucca, si va verso l’affidamento in concessione della gestione della ex Casa del Boia e dell’ex canile

I due manufatti restaurati nei mesi scorsi grazie al Protocollo d’intesa siglato dall’amministrazione comunale con la Fondazione Crl, diventeranno il Centro visite multimediale dell’itinerario legato alla via Francigena. In particolare la ex casa del Maestro di Giustizia, meglio nota come del Boia, ospiterà il Centro visite vero e proprio, mentre la casermetta del Salvatore (ex canile) sarà attrezzata con i servizi utili sia al centro che più in generale al parco pubblico delle mura urbane e dunque fruibili sia dai visitatori che dai cittadini lucchesi.

Il progetto, come anticipato nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale e dal sindaco Tambellini in particolare, prende dunque ora forma di un bando di gara europeo del valore complessivo di 3.980.000 euro (di cui 3.150.000 euro di valore della concessione e 830.000 euro di quota finanziamento della Regione Toscana). La durata della concessione sarà di 9 anni a partire dalla fine dei lavori necessari a allestire il Centro Visite, per i quali è stato calcolato un periodo massimo di 8 mesi.

Potranno partecipare alla gara operatori economici italiani ed europei, anche sotto forma di consorzi. Il termine ultimo per presentare le offerte è fissato al 22 giugno prossimo, dopo di che, la mattina del 23 giungo alla Casa del Boia verranno aperte in seduta pubblica le buste contenenti le offerte da parte dei privati.

Il bando punta tutto sulla qualità del progetto. L’offerta verrà in effetti valutata per la gran parte in base alla qualità del progetto presentato (90 punti su cento) e solo per i restanti 10 punti si valuterà l’offerta economica. Per quanto riguarda i requisiti richiesti ai concorrenti è necessario che essi abbiano già svolto nel quinquennio appena trascorso un allestimento analogo e che abbiamo anche gestito servizi al pubblico simili a quello che si va a realizzare.

L’intento, come è ben spiegato all’interno del bando stesso, è quello di valorizzare e divulgare la cultura socio-economica e identitaria legata alla via Francigena che, pur presentando tutta una serie di rilevanze storiche sul territorio comunale e provinciale, tuttavia non è ancora stata messa a sistema. In questo ambito dunque il Centro Viste alla ex Casa del Boia intende porsi come punto centrale di riferimento per quel turismo cosiddetto “lento e responsabile”, che presenta numeri in continua ascesa a livello sia nazionale sia regionale.

Il bando con tutti gli allegati è reperibile da quest’oggi on line sul sito del Comune nella sezione “bandi di gara e contratti”. Gli operatori potranno rivolgere eventuali quesiti non oltre 15 giorni prima della scadenza delle offerte a: [email protected] e le risposte verranno pubblicate sul sito del Comune nell’area tematica dedicata.