Firenze, mezzo milione di euro in più per i 5 Quartieri

È quanto prevede il bilancio approvato dalla giunta lo scorso 7 marzo e in approvazione, da lunedì prossimo, in consiglio comunale.
“Così come prevede lo statuto del Comune – spiega l’assessore al bilancio Lorenzo Perra – ho incontrato i presidenti dei Quartieri per illustrare il bilancio, condividendo con loro obiettivi e strumenti. Per loro ci sono mezzo milione di euro in più per interventi, in particolare, sul verde pubblico”.
“A fronte di una riduzione significativa delle risorse di 45 milioni di euro – aggiunge l’assessore al decentramento Federico Gianassi – , non solo abbiamo chiuso i conti in tempi rapidi attraverso una importante riorganizzazione dei servizi e senza aumentare la pressione fiscale sui fiorentini, ma siamo riusciti ad destinare maggiori risorse ai quartieri raccogliendo la sfida del sindaco di rilanciare l’azione delle circoscrizioni. Quest’anno, rispetto all’assestato del 2014, ci saranno più risorse a disposizione per il verde, per le politiche giovanili e di aggregazione sociale, per la cultura. Si tratta di un segnale di vicinanza della giunta al territorio attraverso le istituzioni più vicine ai cittadini, ovvero i Quartieri”.
Soddisfazione da parte dei cinque presidenti di Quartiere per le risorse stanziate nel bilancio. “Alle parole sono seguiti i fatti – commenta il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci – con il sindaco che ha confermato di voler puntare sul decentramento. I soldi in più che avremo saranno destinati alle politiche sociali, alla cultura, all’istruzione ed al verde pubblico”. Punterà soprattutto sulla cultura il Quartiere 2. “Il nostro programma è sempre stato molto ricco – spiega il presidente Michele Pierguidi – ed i fondi in più serviranno per rinnovare questa attività in vista dell’Estate fiorentina. Ringraziamo di questa attenzione il sindaco”. Per Alfredo Esposito, presidente del Quartiere 3, è importante sottolineare come: “A fronte del patto di stabilità e di minori risorse il Comune di Firenze non taglia ma, anzi, impegna qualche fondo in più per i quartieri. Investiremo – conclude Esposito – soprattutto nei servizi sociali e nel verde pubblico”. Mentre si festeggiano i 60 anni dell’Isolotto Mirko Dormentoni, presidente del Qquartiere 4 annuncia che le maggiori risorse saranno destinate “alla manutenzione del territorio e, in particolare, al verde pubblico. Seguiremo, inoltre – aggiunge Dormentoni – le politiche sociali, educative e culturali. Stiamo preparando, a tal proposito, una grande festa per i 60 anni dell’Isolotto che si terrà nella piazza il prossimo 17 maggio”. Infine Cristiano Balli, presidente del Quartiere 5. “Si è scelto di valorizzare i Quartieri. E’ un’attenzione importante dell’Amministrazione nei confronti dei cittadini. Nel mio quartiere – spiega Cristiano Balli – avremo più verde, più cultura ma, soprattutto, più sociale. Siamo in presenza di una fetta importante di popolazione fragile: anziani, famiglie bisognose, altre con familiari con handicap. Queste risorse in più per i quartieri sono frutto di un lavoro attento svolto dal sindaco con i vari residenti di Quartiere”.