Verona, brutto voto quattordicenne si spara al petto

Un ragazzo di 14 anni ha imbracciato il fucile da caccia del padre e si è sparato un colpo al petto approfittando dell’assenza dei genitori. E’ seguita la corsa disperata all’ospedale dove il giovane ora si trova ricoverato in Rianimazione, in prognosi riservata.

Alla base del gesto estremo potrebbe esserci un brutto voto in un test di recupero, la paura del debito formativo e di quello che potrebbe comportare.