Carate Brianza, Francesca Consonni aggredita in strada da un trentenne. Pensionata in coma

Colpita alla testa e al volto Francesca Consonni. La pensionata è in gravissime condizioni, in coma, all’ospedale San Gerardo di Monza. Il fatto è avvenuto a Carate Brianza in via Virgilio all’altezza del numero 13, dove la signora vive col marito. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri di Seregno, Francesca Consonni, molto religiosa, stava rientrando a casa dopo che era stata a casa della sorella inferma, per recitare il rosario, come faceva tutte le sere. Il 118 ha ricevuto alla stessa ora diverse chiamate da privati per una donna ferita “da un colpo d’arma da fuoco” in via Virgilio 18, dove sono arrivate ambulanza, automedica e auto infermieristica. La signora, “con il cranio fracassato” è stata intubata sul posto per una prima manovra di rianimazione. In seguito si è capito che era stata picchiata a mani nude da un uomo, ma che non c’era stato alcuno sparo. E’ stato fermato un trentenne che aveva le scarpe sporche di sangue ma non era armato.

In casa, ad attendere Francesca Consonni c’era il marito, Alberto Perego. Entrambi pensionati, vivono insieme a un figlio in un appartamento di una palazzina di tre piani, in un quartiere residenziale.

Secondo un testimone, che dice di aver assistito alla scena dalla finestra della sua casa, l’aggressore di 37 anni era moro, “l’ha colpita a calci e pugni alla testa, con sé aveva un cucciolo di cane”. Si tratterebbe di “una persona disturbata, un caso psichiatrico”.