Scomparsa Dinardo, viene a mancare un uomo mite e colto

“Al presidente Raffaele Dinardo debbo una sentita testimonianza di stima e di affetto, nel giorno del suo ritorno alla casa del Padre. Uomo mite e colto, capace di valorizzare e di non perdere mai il filo di un dialogo costruttivo. La nostra amicizia è nata nei banchi del Consiglio Regionale della Basilicata mentre svolgevo l’opera di opposizione e lui quella di Presidente della Regione. Conservo una sua lettera scritta nel giugno del 1997 nel giorno della nascita di uno dei miei figli per documentare il tratto di una umanità attenta alle persone oltre i ruoli ed compiti transitori. Un dialogo che poi è proseguito sul filo di una stima reciproca ed incondizionata. La Basilicata lo deve ricordare per la sua dedizione e la sua testimonianza di affetto per la nostra terra e per il destino dell’intera comunità. Alla famiglia i sentimenti di cordoglio cristiano e di immensa riconoscenza”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI), appena appresa la notizia della improvvisa morte dell’ex governatore lucano Raffaele Dinardo.