Ciao Gianni!, all’Auditorium serata in ricordo di Borgna a un anno dalla scomparsa

ciao gianniSerata-omaggio per Gianni Borgna. All’Auditorium Parco della Musica venerdi 20, a un anno dalla sua scomparsa, si ritrovano tante persone che con lui hanno lavorato, condiviso progetti e idee, per un appuntamento organizzato dalle stesse istituzioni che lo hanno visto protagonista: l’assessorato capitolino alla Cultura e la Fondazione Musica per Roma, insieme all’Accademia di Santa Cecilia, Palazzo delle Esposizioni e Teatro di Roma.

Tra i tanti, invitati a testimoniare del personaggio pubblico Borgna – politico, scrittore, uomo di spettacolo e cultura – e dell’amico Gianni, ci saranno Gino Paoli, Danilo Rea e Cosimo Cinieri, Maddalena Crippa e Ambrogio Sparagna, Piero Maccarinelli e Guido Bartolozzetti, Paolo Graziosi e Graziano Piazza, Amedeo Minghi e Miranda Martino, Cristina Polegri, Paolo Di Sabatino, Roberta Albanese fino a Cinzia Gangarella, che ha condiviso con lui il palco del Teatro Studio a lui intitolato. “Una serata nel nome della cultura – ha commentato l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli – non potevamo che ricordare così Gianni. In uno dei luoghi, l’Auditorium, a cui ha dato tantissimo con le sue idee e la sua passione. Ringrazio tutte le Istituzioni che hanno collaborato per organizzare questa serata e gli amici e artisti che hanno aderito. Sono contenta inoltre che in altri luoghi della città come Biblioteche, Casa del Cinema, Casa dei Teatri e Casa Moravia, si ricorderà Borgna e la sua intensa attività culturale”. La serata inizia alle 21 con il coro di voci bianche dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e l’ensemble strumentale della Juni Orchestra dell’Accademia. Durante la stessa giornata del 20 febbraio – come anticipato da Marinelli – molte altre istituzioni culturali e associazioni romane ricordano con video, filmati, incontri e dibattiti quanto Borgna ha fatto per la città. Appuntamenti, quindi nelle Biblioteche di Roma, alla Casa dei Teatri e della drammaturgia contemporanea, Casa Museo Alberto Moravia e Casa del Cinema.