Il Milan torna all’attacco sul gol di Tevez. La rabbia di Galliani e dei rossoneri

Scia di polemiche dopo la sconfitta contro i bianconeri. Su Twitter è stato pubblicato un fermo immagine del replay tv dell’azione, giudicata non in fuorigioco dall’arbitro, con questo messaggio. “Secondo voi nel fermo immagine tv prodotto dalla Juventus, le due linee sono parallele? Per noi no #JuveMilan”. Dopo il tweet molti commenti, anche ironici, del popolo della rete tra i pro e i contro della ricostruzione rossonera.

“Al contrario delle altre squadre di A – attacca Adriano Galliani – la produzione delle immagini delle gare della Juve sono gestite dalla società stessa. Che scientemente non fa rivedere il replay dell’azione del primo gol. Solleverò un putiferio nella prossima assemblea affinché la Lega possa produrre tutte le gare, senza concedere facoltà a un solo club di gestire in proprio le immagini. Contesto il fatto che facciano vedere quello che vogliono”.

Le immagini sono poi state mostrate all’intervallo e hanno dimostrato che il gol di Tevez era regolare. Zaccardo lo teneva in gioco al momento del passaggio di Morata. Il Milan, però, ha messo in dubbio la validità del fermo immagine diffuso da Sky. Secondo i rossoneri le linee tracciate non sono parallele e dunque Tevez è davanti a Zaccardo.

Dopo i rapporti tesi del 2012 per il gol non convalidato a Muntari, sembra tornata la polemica tra Milan e Juve, anche se la società rossonero, con un nuovo comunicato, ha smorzato i toni. “Il Milan non intende innescare polemiche, ma fa una richiesta chiara e precisa. In questo momento le 10 partite del campionato di Serie A sono realizzate da 6 registi Sky, 3 registi Mediaset e uno indipendente. Il Milan chiede che a partire dalla prossima stagione, i registi siano tutti indipendenti e non provenienti dai broadcaster che acquisiscono i diritti del campionato”.