Venegono Inferiore, i coniugi Ferro massacrati nella propria abitazione per ora senza un motivo

C’è un misto di incredulità, rabbia e paura per un brutale duplice omicidio che ha scosso il tranquillo centro del Varesotto. In una palazzina a due piani di via Delle Vigne 10, ai margini dell’ex statale Varesina, sono stati trovati i due cadaveri dal figlio della coppia. Si tratta di due anziani  veneti da tempo residenti in paese, Martino Ferro e Graziella Campiello, rispettivamente di 81 e 75 anni. Barbaramente uccisi nella propria abitazione per ora senza un motivo.

Il corpo senza vita della donna è stato trovato all’interno dell’abitazione e presentava segni riconducibili a una morte per soffocamento. Il corpo del marito, invece, è stato ritrovato riverso nel garage dell’abitazione parrebbe con il cranio fracassato.

A fare il terribile ritrovamento il figlio della coppia, residente a Gornate Olona. In un primo momento si era diffusa la voce di un omicidio-suicidio, un’ipotesi poi accantonata dopo una prima ispezione dei cadaveri. Sul posto si sono fermati a lungo i militari della scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso.

I coniugi Ferro si erano trasferiti a Venegono da almeno trent’anni dopo aver abitato in Svizzera.