Sindaco di Montalbano su Distretto della salute

“Circa l’articolo pubblicato su di un quotidiano relativo alla nuova sede del Distretto della Salute a Montalbano voglio precisare che la situazione non è quella rappresentata dall’ASM.

Infatti – afferma il sindaco di Montalbano Jonico Vincenzo Devincenzis – i locali ubicati in via Parma a Borgo Nuovo sono stati dati in comodato d’uso alla ASL nel lontano giugno 2011 con prezzo simbolico; venivano chiesti anche i locali dell’attuale ufficio per l’impiego da destinare a sede del Dipartimento di Prevenzione e del Distretto attraverso il trasferimento di tutti gli uffici della ex ASL 5 che tuttora insistono in Viale dei Caduti e Piazza Vittoria con enorme aggravio di spese relativo ai fitti dei locali stessi. Proprio per motivi di spesa fu fatta richiesta dei locali da parte l’ASM con l’avallo dell’ex Assessore alla Sanità Martorano recatosi a Montalbano per definire l’accordo fra Comune ed ASM che impegnava il Comune a mettere a disposizione gli immobili su cui l’ASM avrebbe dovuto eseguire lavori di recupero e ristrutturazione.

Prontamente quest’Amministrazione comunale ha adottato gli atti per la concessione in comodato d’uso dei locali di via Parma, ma l’ASM invece di avviare i lavori per gli uffici da adibire a Distretto ha pensato bene di trasferire in quei locali semplicemente l’archivio.

La delibera di destinazione dei locali ex Scuola Materna a sede del Distretto è datata 22 Marzo 2011, mentre l’ASM richiese il certificato di agibilità a giugno 2013; in questi due anni e due mesi cosa è accaduto?

La verità è che sino ad oggi la ASM Matera non ha ancora dato corso formalmente all’insediamento del Distretto in quanto non ha effettuato i lavori di recupero e ristrutturazione come concordato ed ora cerca cavilli per ribaltare le responsabilità sull’Amministrazione comunale.

Tornando alla documentazione richiesta e con particolare riferimento al certificato di agibilità, lo stesso, mai emesso dall’Autorità competente all’epoca dell’ultimazione della struttura (assai remota), non poteva certo essere emesso proprio nel momento in cui l’ASM si accingeva ad eseguire lavori di recupero e ristrutturazione che sicuramente avrebbero creato le condizioni per rendere la struttura agibile e funzionale allo scopo.

Va da sé che il certificato sarebbe stato emesso successivamente ai lavori prima dell’utilizzo come sede del Distretto.

Ed ancora, a dimostrazione dell’impegno sempre manifestato dal Comune con atti ufficiali, voglio ricordare, a chi ha memoria corta, che era stato assegnato all’ASM in comodato d’uso il suolo dell’ex Mattatoio su cui dovevano essere edificati gli uffici dell’allora esistente ASL 5, poi soppressa nel 2010.

La struttura non fu mai realizzata ma fu ristrutturato l’Ospedaletto con progettazione che comprendeva due piani di livello, che portò in definitiva alla ristrutturazione del solo pian terreno.

Ed è proprio per sopperire al mancato completamento dell’Ospedaletto e per il forte interesse ad insediare il Distretto della Salute, è stato concesso nel 2011 in comodato d’uso l’utilizzo dei locali di via Parma.

Alla fine risulta, come da comunicato dell’ASM, che la responsabilità è dell’Amministrazione comunale, mentre in realtà solo noi abbiamo rispettato gli accordi e non certo per tenere gli archivi.

Da Sindaco attento mi sento di dire che l’ASM ed il Dipartimenti della Sanità della Regione la devono smettere di fare il gioco delle tre carte e dire se vogliono o no insediare il Distretto della Salute a Montalbano”.