L’India ha liberato Tomaso Bruno e Elisabetta Boncompagni

Bruno e BoncompagniI due turisti italiani, in carcere in India da oltre 4 anni, erano accusati di aver ucciso il loro amico Francesco Montis che, secondo la tesi della difesa, è morto per malattia nella loro stanza di albergo. Nei primi due gradi di giudizio i due di 29 e 38 anni, erano stati condannati all’ergastolo.

La Corte suprema indiana ha annullato la condanna all’ergastolo di Tomaso Bruno e Elisabetta Boncompagni, pronunciata dall’Alta corte dell’Uttar Pradesh, disponendone l’immediata liberazione.