Renzi prova un fastidio visibile con quelli che non sono d’accordo con lui
Volano gli stracci tra i dem. A suonare la carica Sergio Cofferati che si scaglia contro il PdR, il partito democratico modellato da Matteo Renzi.
“Renzi non vuole la scissione – asserisce l’ex sindacalista – ma prova un fastidio visibile con quelli che nel suo partito non sono d’accordo con lui. Con gli oppositori interni non cerca il confronto. Ad esempio sulla legge elettorale discute con tutti tranne che con la minoranza del Pd”, ha attaccato il politico, che da poco ha lasciato il Pd in polemica con quanto accaduto nelle Primarie in Liguria.
La scossa data da Sergio Cofferati anima le opposizioni interne al Pd. Su tutti Pippo Civati che rompe gli indugi e annuncia la scissione. “Dopo il caos primarie liguri non ha perso la pazienza solo Sergio Cofferati. Il partito ha avuto un calo nei consensi e parte dei miei elettori nel Pd non ci crede più” ed “ormai è un partito di centrodestra”.