Genova, Luciano Di Noto nuovo responsabile Amiu della prevenzione della corruzione
Luciano Di Noto (già Procuratore Generale aggiunto presso la Corte Suprema di Cassazione) sarà il nuovo Responsabile della prevenzione della corruzione di AMIU.
Di Noto, nel corso di un incontro avvenuto nei giorni scorsi con il Sindaco Marco Doria, ha accettato l’incarico propostogli nelle scorse settimane dal Presidente AMIU Marco Castagna di coordinare la struttura aziendale che si occuperà di dare attuazione al “Piano triennale della corruzione” AMIU (ai sensi della legge 190/2012), Piano approvato dal CdA dell’Azienda nelle sue linee generali nel mese di settembre dello scorso anno.
La nomina sarà formalizzata nel corso del prossimo CdA di AMIU, previsto il 21 gennaio.
Dichiara Luciano Di Noto:«Non nascondo che l’incarico come mi ha colto di sorpresa, mi ha raggiunto anche con una certa sensazione di perplessità e preoccupazione. Ho incontrato il problema della corruzione in singoli casi giudiziari e questo tema è sempre stato il mio chiodo fisso negli interventi come Procuratore generale alle varie inaugurazioni dell’Anno giudiziario. Affrontarlo adesso come parte incaricata di predisporre ed inventare mezzi idonei per riconoscere, prevenire e combattere sul nascere ogni rischio di corruzione dall’interno di un organismo, oltre che un impegno delicato, mi appare molto impegnativo, attesochè la sempre auspicata “questione morale”, il percorso di etica e legalità non sembra abbia fatto grandi passi. Ringrazio peraltro per la fiducia e risponderò con il mio impegno abituale».
Aggiunge il Sindaco Marco Doria: «Ringraziando il Dott. Di Noto per avere accettato questo incarico, sottolineo come ciò si leghi all’azione che AMIU intraprende per garantire la massima trasparenza e regolarità di ogni suo atto».
«Siamo ovviamente onorati del fatto che il Dott. Di Noto abbia deciso di partecipare attivamente al processo di riorganizzazione e crescita strutturale dell’Azienda, portando un contributo di altissimo livello in un ambito così delicato quale quello della prevenzione della corruzione» afferma il Presidente di AMIU Marco Castagna
Tra i tanti e delicati compiti del Responsabile della prevenzione della corruzione vi sono quello di definire le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, verificare l’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio di corruzione, oltre ad individuare il personale da inserire nei percorsi di formazione sui temi dell’etica e della legalità.
CV Luciano Di Noto Luciano Di Noto è entrato in magistratura nell’ottobre 1961 ed ha svolto funzioni requirenti e giudicanti, di merito e di legittimità in varie sedi giudiziarie:
• uditore vice pretore presso la Pretura di Albenga; • pretore di Milano presso la sez. IV penale, fino al 1967; • sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Genova dal luglio 1967 all’agosto 1981, periodo notoriamente funestato dai gravi fatti di terrorismo dei quali si è particolarmente occupato; • dall’agosto 1981 magistrato di corte di appello con funzioni di sostituto presso la procura generale di Genova; • nel novembre 1991, consigliere presso la Corte Suprema di Cassazione, con funzione sia di relatore che di presidente di collegi giudicanti presso la sezione VI penale specializzata in reati contro la Pubblica Amministrazione; componente inoltre delle Sezioni Unite penali della Cassazione; • il 6 ottobre del 2000 avvocato generale presso la Corte di Appello di Genova; • nell’aprile 2008 Procuratore generale presso la stessa Corte incarico espletato fino all’agosto del 2011 data in cui è stato posto in congedo con il titolo di Procuratore generale aggiunto presso la Corte Suprema di Cassazione; • contemporaneamente all’attività di magistrato, incarichi presso le Commissioni tributarie di Genova, come presidente di Sezione e poi come presidente della Commissione Tributaria Provinciale, presidente della Commissione Censuaria Catastale e come Garante del contribuente della Regione Liguria.