Il 2015 registrerà una serie di rincari sul fronte fiscale

calcolatriceIn base ai dati della la Cgia di Mestre, i più penalizzati saranno gli automobilisti, le categorie professionali che utilizzano l’auto o il camion (taxisti, agenti di commercio, autotrasportatori) e, soprattutto, i lavoratori autonomi iscritti alla sezione separata dell’Inps.

Accanto alla conferma del bonus Irpef, alla riduzione dell’Irap per le imprese e alla cancellazione dei contributi Inps a carico delle imprese per i neoassunti a tempo indeterminato, dal primo gennaio 2015 scatteranno anche una serie di aumenti che interesseranno tutti gli italiani.

Sono 12 le voci su cui il fisco andrà ad intervenire con aumenti: acqua potabile; benzina e gasolio per autotrazione; multe per violazione del codice della strada; tasse automobilistiche dovute anche per gli autoveicoli e motoveicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico; pedaggi autostradali; contributi previdenziali per artigiani e commercianti; contributi previdenziali gestione separata Inps; birra e prodotti alcolici; tassazione dei fondi pensione; tassazione sulla rivalutazione del Tfr; riduzione esenzioni sui capitali percepiti in caso di morte in presenza di assicurazione sulla vita; Iva per l’acquisto del pellet.