Sopralluogo dell’assessore Flavia Franconi a Bucaletto

Stamani visita ufficiale dell’assessore alle Politiche della Persona Flavia Franconi nel quartiere di Bucaletto, in seguito alle richieste avanzate dall’associazione di promozione sociale “La Nuova Cittadella” in rappresentanza del quartiere. Nel corso del sopralluogo, l’assessore ha potuto verificare la situazione dei prefabbricati (che sono circa 500) in un quartiere dove vivono all’incirca 2300 abitanti e ha ascoltato le istanze dei cittadini potentini duramente provati. “In questi 30 anni – ha sottolineato all’esponente di giunta la presidente dell’associazione Silvia Lettieri – il quartiere nato per rispondere all’emergenza terremoto, si è trasformato esso stesso in un’emergenza. Negli anni sono state concentrate persone che non potevano avere una abitazione, compresi immigrati, disabili, che avevano bisogno di un tetto. Un quartiere che sarebbe dovuto essere smantellato. All’epoca della costruzione dei prefabbricati – prosegue Lettieri – non si conoscevano i danni dell’amianto, alcuni pannelli con cui sono state costruite le abitazioni con il tempo si sono deteriorate e adesso minacciano la salute degli abitanti non solo di Bucaletto”. L’assessore Franconi si è impegnata a convocare nel più breve tempo possibile un tavolo tecnico con l’assessore all’Ambiente Aldo Berlinguer, il sindaco di Potenza Dario De Luca, con la rappresentanza di cittadini del quartiere e con l’Ufficio prevenzione dell’Asp, per verificare le azioni da mettere in atto. “E’ chiaro – ha detto Franconi – che dobbiamo agire rapidamente, per trovare soluzioni. Tutto ciò che riguarda i problemi della salute della popolazione ha una corsia preferenziale”. Nel corso del sopralluogo di oggi all’esponente di Giunta sono state evidenziate le diverse problematiche igienico sanitarie del quartiere. L’esigenza che sarà portata al tavolo sarà quella dell’istituzione di una centralina fissa che possa monitorare costantemente gli inquinanti presenti a Bucaletto (sia l’amianto, i fumi della Sider, che l’elettrosmog causato dalla presenza di diverse antenne senza regolamentazione). Tra le altre richieste degli abitanti la mappatura delle patologie che sono presenti nel quartiere, visto che ad oggi non esiste una documentazione ufficiale per la classificazione delle diverse patologie che lamentano i residenti essere aumentate nel tempo. L’associazione ha anche manifestato all’assessore la necessità di uno screening sulla popolazione del quartiere di Bucaletto per verificare le condizioni sanitarie della popolazioni. L’assessore Franconi, ha rassicurato i cittadini circa i tempi per l’insediamento del tavolo tecnico su Bucaletto, invitando le parti a portare le questioni in quella sede, impegnandosi a reperire le risorse, trovando nuove soluzioni, sia dalle leggi nazionali, che sul fronte europeo.