Ferrandina, incontro su petrolio, ambiente e sviluppo

Petrolio, ambiente e sviluppo: di questo si è parlato ieri sera, presso la “Sala Caputi” del Comune di Ferrandina. A organizzare l’iniziativa il locale circolo del Partito Democratico, alla presenza di rappresentanti comunali, provinciali e regionali dello stesso partito ma anche di molti cittadini e di amministratori locali che hanno ospitato l’assessore regionale all’Ambiente e Infrastrutture Aldo Berlinguer. L’assessore – spiega la nota del Pd – ha illustrato lo stato di avanzamento di vari temi cruciali sul versante ambientale per poi concentrarsi sulla possibile convivenza tra petrolio e sviluppo economico. Tema molto dibattuto in queste ore, nell’ambito del quale Berlinguer ha ricavato una proposta di fiscalità differenziata per il territorio lucano finalizzata a beneficiare i cittadini residenti in Basilicata e le imprese che abbiano sede legale e operativa sul territorio lucano: “Questi – spiega l’assessore – si vedrebbero avvantaggiati nella misura di un 20-25% del costo dei prodotti energetici, in particolare di gas, gasolio da riscaldamento, gpl, benzina e gasolio. Terminerebbe così il paradosso per cui i lucani, pur concorrendo per oltre il 70% della produzione di greggio nazionale, debbano sopportare un prezzo dei prodotti energetici a tratti anche più elevato di quanto si riscontri nelle regioni limitrofe”. Di questo si è parlato a Ferrandina nell’incontro che ha visto, tra gli altri, la presenza del Presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo, del Capogruppo Pd in Consiglio Regionale, Roberto Cifarelli, del segretario provinciale Pd, Pasquale Bellitti, del segretario cittadino Pd, Gaetano Recchia e del Capogruppo Pd in Consiglio Comunale, Carmine Lisanti. Il segretario cittadino Pd, all’esito dell’incontro, ha annunciato che questi temi saranno dibattuti nei prossimi giorni, in occasione di altri incontri promossi da amministrazioni comunali della Basilicata che hanno espresso il desiderio di ospitare la discussione con l’assessore Berlinguer sulle possibili ricadute economiche e occupazionali – oltre che inevitabilmente ambientali – della complessa questione del petrolio.