Roma, Imu e Tasi saldo entro martedì 16. Informazioni e programmi di calcolo

case RomaScade il 16 dicembre il termine per pagare il saldo Imu e Tasi. Confermate per l’Imu le aliquote già applicate al momento dell’acconto, dal 5 per mille al 10,6 per mille a seconda dei casi. Più stretta la “forbice” della Tasi, dallo 0,8 al 2,5 per mille. Sul portale del Comune di Roma, sulle pagine del Dipartimento Risorse Economiche, i programmi per calcolare l’importo di ambedue i tributi.

Qualche informazione di carattere generale, cominciando dall’Imu: versano il 5 per mille le abitazioni principali – e relative pertinenze – accatastate come A1, A8 e A9 (detrazione 200 euro annui); il 6,8 per mille gli alloggi assegnati dall’Ater (detrazione 200 euro); il 7,6 per mille gli immobili usati per lavoro, teatri e cinema, sedi di onlus e, da quest’anno, anche negozi storici ed edicole; il 10,6 per mille tutti gli altri immobili. Non paga l’Imu un’ampia serie di categorie: abitazioni principali non classificate come A1, A8 e A9, edifici gestiti a proprietà indivisa da cooperative edilizie e dove i soci assegnatari hanno la prima casa, i fabbricati destinati ad alloggi sociali.

La Tasi, invece, è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo un immobile, quindi anche dagli inquilini (che pagano lo 0,8 per mille), con aliquote variabili dallo 0,8 e 1 per mille (prime case A1, A8 e A9, fabbricati rurali e ad uso strumentale) al 2,5 per mille (prime case con altra classificazione catastale, alloggi sociali, case in cooperativa a proprietà indivisa, casa assegnata al coniuge dopo separazione ecc.). Previste detrazioni progressive in ragione della rendita catastale, maggiori per le rendite più basse e minori per le rendite più elevate.