Santa Croce Camerina, Veronica Panarello prelevata e portata alla Procura di Ragusa

Sull’auto della Polizia in cui è salita la madre di Andrea Loris Stival c’era anche il marito, Davide, che ha sempre difeso la moglie. Dal punto di vista delle indagini tutto pare ruotare attorno alle fascette. Quella che ha strangolato il piccolo Loris e quelle che gli stringevano i polsi. Troppe, forse, per essere state usate da una persona sola. Ed ecco che sulla scena del delitto entra l’ipotesi, in queste ore al vaglio degli inquirenti, che ad uccidere il bambino possano essere stati anche in due. Un’ipotesi sostenuta anche dagli esiti dell’esame autoptico che in questi giorni ha evidenziato tutta una serie di ferite e lesioni sul corpo di Loris. L’ombra di un secondo uomo. Che rapporto potrebbe avere con le tante bugie di Veronica Panarello?

Del possibile coinvolgimento di un altro uomo si sussurra in paese, voci alimentate da alcuni post pubblicati sul profilo Facebook di Antonella Stival, zia del piccolo Loris. La donna ha scritto “InFausto pensiero”, e poi “Bastardi, costituitevi”, al plurale.