Reggio Calabria, sequestrati e confiscati beni al collaboratore di giustizia Antonino Fiume

Il provvedimento, eseguito dalla Dia, intacca beni personali e societari, per 1,5 milioni, appartenenti all’ex boss condannato per associazione mafiosa, omicidio, favoreggiamento personale e violazione della legge sulle armi.

Antonino Fiume era ritenuto affiliato alla cosca De Stefano di Reggio, sino a quando, nel 2003, ammesso allo speciale programma di protezione, non ha iniziato a collaborare con la giustizia.