Barile, il programma di Vinandum il 12 e 13 dicembre

“Il vino non si beve soltanto, si annusa, si osserva, si gusta, si sorseggia e… se ne parla”. Questo aforisma di Edoardo VII, re di Gran Bretagna e d’Irlanda, sintetizza in modo perfetto quello che sarà la prima edizione di Vinandum. “Scenari di Vini. Alchimia ed Emozioni” che il 12 e 13 Dicembre riempiranno il Convento Wine Space di Barile. Un evento – spiegano gli organizzatori in una nota – dedicato al vino, nella terra del vino, organizzato da Prometa Servizi e l’amministrazione di Barile, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier di Basilicata, vede il coinvolgimento delle aziende agricole del posto. Due giorni intensi di incontri, formazione, condivisione e riflessioni sul binomio vino e cultura attraverso un connubio di diverse forme artistiche con quattro relatori e dieci ospiti d’eccezione. Venerdì 12 Dicembre alle 10:00 si terrà il laboratorio TRA_dizioni ME_diterranee, di Federico Graziani con il servizio vini a cura dell’Ais di Basilicata, una degustazione di dieci vini rappresentativi di questa categoria e un approfondimento sui vini del mediterraneo, la storia, i sistemi di allevamento e le tradizioni. Ciak si decanta, alle 11:00, a cura di Associazione Vis Artis, si proietterà il film Un’ottima annata – A Good Year del 2006, diretto da Ridley Scott, a seguire degustazione dei vini presenti in pellicola con Francesco Domini di Feudi San Gregorio. Dopo i saluti istituzionali di rito, alle 17:00 ci sarà la conferenza Io sono la vite e voi i tralci: nel Vangelo di Pasolini con Annalisa Percoco, Ricercatrice in Geografia dello Sviluppo, Angela Felice, Direttore Centro Studi P.P.P. di Casarsa della Delizia, Angelo Favaro, Università degli Studi di Tor Vergata, Maura Locantore, Università degli Studi della Basilicata. A seguire verrà firmato il protocollo d’intesa tra il Comune di Barile e il Comune di Casarsa della Delizia (PN) con Pietro Iadanza, Presidente Associazione Nazionale Città del Vino Gaetano Cappelli, autore del romanzo Storia controversa dell’inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo, e Mario Desiati, alle 18:30, parleranno del vino nella creazione letteraria. Alle 20:00 arriverà il momento del Wine Show durante il quale verranno decantati otto vini per una degustazione creativa che la potenza della musica e della poesia, con Sinestasi, amplificherà condizionandone il gusto e la percezione. Il fitto programma continuerà sabato 13 Dicembre. Alle 10:00 ancora un laboratorio durante il quale Eugenio Tropeano, degustatore e relatore Ais, racconterà Barile attraverso la viticoltura, i suoi prodotti e gli uomini che ne sono artefici, con Elena Fucci dell’omonima azienda, Paride Leone di Terra dei Re e Viviana Malafarina della Basilisco. Feliciano Roselli e Biagio Motta sommelier dell’Ais di Basilicata cureranno il servizio dei vini. Alle 17:30 vino e cioccolato staranno insieme in una degustazione unica curata da Marcello Faggella con il Klino delle Cantine Paternoster e lo Shekar delle Vigne Mastrodomenico. Può una bottiglia raccontare il carattere delle persone, i sogni e le passioni? Alle 18:30, Camilla Baresani e Gelasio Gaetani D’Aragona cercheranno di rispondere a questa domanda parlando del loro libro “Vini e amori”. Gli Ensemble Concentus e la Compagnia di Danze storiche Tempus Saltandi, a partire dalle 20:30, rievocheranno l’atmosfera intima e ludica delle taverne rinascimentali attraverso danze accompagnate dal suono della piva e da canti dedicati al vino e al lieto vivere.