Il Comune di Siena aderisce al progetto di costituzione di due nuovi istituti di istruzione tecnica superiore

Arricchire l’offerta formativa professionale di ambito regionale, contribuire al rilancio dell’occupazione giovanile favorendone l’incontro con i fabbisogni delle imprese locali, sviluppare competenze innovative nei settori sanitario e turistico-culturale. Sono questi gli obiettivi dei progetti di istruzione tecnica superiore (ITS) promossi dalla Regione Toscana sulla base del Piano di indirizzo generale integrato 2012/15, ai quali la Giunta ha deciso di aderire in qualità di soggetto fondatore delle Fondazioni che saranno chiamate a gestire i processi di costituzione dei nuovi istituti.

L’azione si sviluppa in una logica territoriale che vuole superare impostazioni di carattere provinciale e garantire un’offerta formativa professionale altamente qualificata e diversificata, capace di caratterizzarsi in base agli specifici fabbisogni e vocazioni dei territori e alle competenze dei vari soggetti che partecipano alla rete: istituti tecnici e professionali, centri di ricerca e università, agenzie formative, imprese ed enti locali.

Il Comune di Siena aderisce, in particolare, a due progetti, che concorreranno ai bandi regionali già pubblicati: il primo è quello relativo il progetto ITS “Area Sanità”, redatto dall’istituto tecnico industriale “Tito Sarrocchi”, capofila per le province di Siena, Firenze e Pisa, e che riguarda gli ambiti delle biotecnologie industriali e ambientali e la produzione di apparecchi, dispositivi diagnostici e biomedicali.

Il secondo è, invece, quello per l’ITS “Turismo e Beni Culturali”, di cui l’istituto tecnico fiorentino “Marco Polo” è capofila e l’istituto professionale “Giovanni Caselli” referente per il territorio senese. Su questo filone sono previsti tre moduli formativi per ogni annualità e per ciascuna delle province di Firenze, Siena e Lucca. I soggetti proponenti hanno comunque deciso di accogliere anche l’eventuale adesione di enti con sedi nelle province di Pisa, Arezzo, Livorno, Pistoia e Massa Carrara.

Per entrambi i progetti, il Comune di Siena metterà a disposizione aule didattiche per lo svolgimento delle lezioni e due figure professionali in qualità di docenti.

<<Lo spirito e le caratteristiche di questa azione – commenta il vicesindaco Fulvio Mancuso – sono in linea con l’interesse della nostra Amministrazione a realizzare istituti di eccellenza, ad alta specializzazione tecnologica, per la formazione di risorse umane altamente qualificate e in sintonia con le vocazioni del sistema economico territoriale. Le aziende del territorio sono i soggetti che, per primi, ci chiedono e credono in questi progetti per poter avere a disposizione giovani da assumere in posizioni qualificate. Il legame tra la domanda di lavoro delle imprese del territorio e l’offerta formativa tecnico-professionale è, infatti, un elemento strategico per qualsiasi ipotesi di sviluppo e crescita economica, sul quale anche le istituzioni pubbliche possono contribuire secondo le proprie competenze>>.

<<Investire sull’istruzione e sulle competenze dei ragazzi – aggiunge l’assessore all’Istruzione, Tiziana Tarquini – in un momento di difficoltà economiche e occupazionali come quello che stiamo attraversando, è più importante che mai, perchè significa guardare al futuro con nuove prospettive di rilancio e innovazione. E il contributo che potrà dare la scuola in questo processo si misurerà proprio sulla capacità di promuovere percorsi formativi concreti e rispondenti agli effettivi bisogni delle imprese di un determinato territorio>>.