La Basilicata sia patrimonio dell’Unesco
La Basilicata è un patrimonio che merita di essere riconosciuto dall’Unesco. Per perseguire questo obiettivo è stato costituito a Potenza un organismo che si farà “collettore e punto di aggregazione della molteplicità di iniziative che nel territorio si stanno realizzando e che sono volte alla conservazione e valorizzazione dei luoghi, della memoria, delle risorse inesauribili della Basilicata”. Questa l’idea che intende perseguire il Comitato promotore Club Unesco Potenza che si è costituito dopo il riconoscimento ufficiale da parte del Consiglio direttivo nazionale della Federazione dei Club e Centri Unesco. Il Comitato vuole valorizzare, per l’appunto, “la Basilicata come patrimonio unico e universale”. Si propone di intraprendere, in Basilicata, “iniziative, percorsi e progetti per la divulgazione dei valori e dei principi Unesco che è agenzia dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la tutela del patrimonio culturale esistente”. Qual è lo scopo della nascita di un Club Unesco a Potenza? L’obiettivo del riconoscimento Unesco, spiegano i promotori, “offre alla Basilicata maggior lustro, perché costituisce motivo di attenzione nazionale e internazionale”. Un messaggio di speranza che viene lanciato ai lucani in un momento molto difficile per l’intera società e per la sua economia. Ma la proposta vuole essere anche “un ponte verso Matera 2019” per “alleanza” culturale e per “rafforzare l’immagine e il patrimonio di idee e di storia” della Basilicata intera. Un progetto che ha forte bisogno dei giovani lucani. Anche quelli che, in queste settimane, si sono mobilitati. Il loro coinvolgimento è utile anche per “convogliare l’entusiasmo e la passione che stanno esprimendo nelle piazze per la terra lucana”.