Alla Camera 30 dem contro Renzi votano no al Jobs Act

La minoranza del partito scende in campo contro il segretario Premier e in un documento spiega le ragioni per cui trenta deputati Pd non parteciperanno al voto finale sul Jobs act.

Nonostante le modifiche apportate alla Camera, l’impianto della delega sul lavoro, viene spiegato, non è soddisfacente. Tra i firmatari figurano Cuperlo, Bindi, Boccia, Zoggia, D’Attorre.