Siena, carovane del Piedibus per accompagnare i bambini a scuola a piedi in sostituzione ai mezzi veicolari
Una simpatica carovana di bambini accompagnati da genitori e volontari nel percorso mattutino di andata verso la scuola: sarà questa la bella immagine che i cittadini senesi potranno vedere in direzione degli istituti primari “A. Saffi”, nella giornata di martedì 25, e “G. Duprè”, il successivo mercoledì 26, coinvolti nel progetto “Piedibus” su iniziativa dell’Assessorato all’Istruzione. L’iniziativa è stata presentata stamani in conferenza stampa dallo stesso assessore Tiziana Tarquini, insieme ai rappresentanti di alcune delle associazioni che, da subito, hanno fornito la propria collaborazione al progetto: Fabio Masotti per gli Amici della Bicicletta, Federico Pellegrino per la sezione senese dell’Associazione nazionale Finanzieri d’Italia, Antonella Moretti dell’associazione Nordic Walking di Siena; presenti, inoltre, Sara Romano, che svolgerà il ruolo di coordinatrice dei genitori per la Saffi, e Simone Bonucci per la Polizia Municipale. Le altre realtà di volontariato aderenti al progetto risultano, al momento, Legambiente, l’UISP e l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena. “Piedibus”, nella sua semplicità, è un’azione per accompagnare i bambini a scuola in sostituzione ai tradizionali mezzi veicolari, sebbene, come ha voluto sottolineare l’assessore, <<il lavoro organizzativo di costruzione della rete tra istituti scolastici, famiglie, società civile e amministrazione comunale sia stato articolato e complesso. E una volta avviato il progetto – ha proseguito Tarquini – l’obiettivo sarà quello di far crescere, progressivamente, il numero delle adesioni degli istituti e dei bambini coinvolti, oltre che delle associazioni disponibili a fornire i volontari accompagnatori>>. “Piedibus” prevede, infatti, la collaborazione tra tutti questi soggetti chiamati ad agire in un quadro fortemente connotato da senso di appartenenza e comunità: un ruolo centrale, a livello operativo, è svolto dagli accompagnatori volontari, nella duplice funzione di “piedautisti” (capofila) e “controllori” (chiudi-fila) della piccola carovana lungo i percorsi prestabiliti. Identificabili da pettorina ad alta visibilità e paletta segnaletica, spetta a loro verificare la presenza dei bambini a ogni singola fermata e assisterli nel tragitto verso la scuola, con funzioni di controllo e sorveglianza. Altrettanto importanti le figure dei coordinatori, che saranno due per ciascun percorso: uno individuato tra gli stessi accompagnatori e uno designato tra gli insegnanti dall’istituto comprensivo di riferimento. Il meccanismo è semplice: i bambini, accompagnati da genitori o adulti che ne facciano le veci, raggiungono il capolinea all’orario prestabilito, dove trovano gli accompagnatori volontari in un rapporto di almeno un adulto ogni dieci alunni. Come un vero e proprio scuolabus, il “Piedibus” si dirigerà quindi verso la scuola attraverso un itinerario segnato da capilinea e fermate contrassegnate da segnaletica e riportanti gli orari di passaggio. <<Coesione sociale, educazione ambientale e alla salute, cittadinanza attiva: sono questi i concetti basilari del progetto – ha proseguito l’assessore. – Il valore sociale è evidente in un’azione che mette insieme scuole e famiglie, amministrazione comunale e società civile, attraverso un approccio intergenerazionale. Così come ridurre l’uso dei mezzi a motore, a favore di una maggiore attività motoria, comporta, da un lato, meno emissioni di inquinanti e, dall’altro, maggiori benefici fisici, a cominciare da una crescita più armonica. E’ inoltre palese che il ritmo e le modalità della camminata aiutano i bambini a immergersi meglio nel proprio territorio e a prenderne sempre più maggiore conoscenza e consapevolezza>>. L’attività, che si svolgerà nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì, con qualsiasi condizione atmosferica, è pianificata per il solo percorso di andata. Dopo il debutto di martedì e mercoledì prossimi, il progetto sarà attuato in forma sperimentale per tutto il mese di dicembre e, dopo eventuali revisioni organizzative e operative, rilanciato con la ripartenza dell’anno scolastico successiva alle vacanze natalizie. Tutto sarà svolto a titolo gratuito e sotto copertura assicurativa, anche per i rischi legati alla responsabilità civile e agli infortuni degli accompagnatori. Proprio per garantire la massima sicurezza alla carovana, la Polizia Municipale organizzerà dei corsi sulle norme di comportamento più opportune e le accortezze da adottare lungo il tragitto, <<basati sulla matura esperienza – come ha detto Bonucci – di chi opera quotidianamente sulla strada>>. Sempre ai fini della tutela della pubblica incolumità, è stata predisposta anche un’apposita ordinanza, in fascia oraria 8/8.30, per le strade interessate dai due percorsi, che saranno chiuse al transito degli autocarri, ai quali, però, sarà poi consentito di circolare fino alle ore 10.30, anziché fino alle canoniche ore 10. Nessun divieto, invece, per i residenti, ad eccezione di coloro che vorranno transitare in via della Diana, interdetta a tutti con circolazione dirottata in via S. Marco. Quindi, il 25 saranno interdette al traffico degli autocarri via dei Fusari, Piazza Duomo, via del Capitano, via Tommaso Pendola e via della Diana; mentre, per il 26, Pantaneto e via Roma.