Juventus, Andrea Agnelli riabilita Luciano Moggi

“Siamo il Paese del cattolicesimo e del perdono, lo possiamo anche perdonare”. Così il presidente bianconero che sottolinea come “Luciano Moggi fa parte della storia della Juventus”. L’apertura è giunta nel corso di un incontro alla Triennale di Milano. “E’ venuto allo stadio con i suoi nipotini e rappresenta una parte importante della nostra storia”.

Sulla vicenda di Calciopoli Agnelli ha spiegato che la questione che a suo avviso non è corretta è quella legata “al principio della parità di trattamento”. “È vero, abbiamo sbagliato, ma com’è possibile che chi ha fatto lo stesso sia uscito con lo scudetto in tasca?”, ha detto riferendosi all’Inter. “La Juventus è stata l’unica a pagare per comportamenti che sono uguali per tutti”.

Andrea Agnelli ha indicato in Alex Del Piero l’uomo giusto per il rinnovamento. “Sicuramente potrebbe essere un volto importante per nostro movimento. Se tu hai giocato bene a calcio non è detto che tu sappia e che ti senta di svolgere un ruolo manageriale. Sicuramente Del Piero però potrebbe essere una figura giusta per guidare le istituzioni calcistiche”.