Porte aperte in Campidoglio, riprendono le visite delle scuole a Palazzo Senatorio

Ha preso il via la seconda edizione di Porte aperte in Campidoglio, serie di tour di Palazzo Senatorio per gli alunni delle elementari e delle medie, guidati tra le sale per conoscere da vicino la realtà della politica cittadina e del governo locale. A inaugurare Porte aperte 2014-2015, gli allievi della media Maria Grazia Cutuli di Colle Prenestino, accolti dal sindaco Ignazio Marino e dall’assessore alla Scuola Alessandra Cattoi.

Porte aperte in Campidoglio nasce l’anno scorso come progetto didattico per gli 870 anni di vita del libero Comune di Roma, raccogliendo subito grande adesione: circa 1.500 alunne e alunni tra dicembre 2013 e aprile 2014. A piacere è la formula: non solo la visita degli ambienti principali del palazzo (ingresso e galleria di Sisto IV, Sala del Carroccio, Aula Giulio Cesare, Sala delle Bandiere, Sala dell’Arazzo, studio del Sindaco) ma alla fine anche l’incontro e il botta-e-risposta con assessori e consiglieri. Quest’anno partecipano 20 scuole con 64 classi e l’appuntamento resta a cadenza settimanale. Il “format” si ripete, il giro è lo stesso ma con una novità tematica: il leit-motiv è il rispetto dell’altro, sotto ogni profilo, e l’educazione civica. Per questo Marino e Cattoi hanno mostrato ai ragazzi uno spot contro il bullismo, dato che – sottolinea il Campidoglio – “solo rispettando gli altri, a partire dalle proprie compagne e compagni, si può diventare protagonisti di una crescita civile che coinvolga tutta la città”. Sul punto il sindaco Marino è stato esplicito con i ragazzi: “Al bullismo dobbiamo guardare con orrore, isolarlo. La scuola è un posto dove si impara a vivere e a stare bene insieme. Non bisogna avere paura, sono loro che devono aver paura di noi che siamo di più e possiamo isolarli. Non bisogna tenersi dentro il dolore, le prese in giro, le derisioni, le umiliazioni”.

Prima della visita in Campidoglio ogni scuola lavorerà nelle classi su un argomento inerente (soprattutto azioni per sensibilizzare il proprio quartiere al rispetto delle persone e dell’ambiente), elaborando idee e proposte che gli alunni stessi spiegheranno durante l’incontro in Aula Giulio Cesare.

Tutte le proposte presentate verranno inserite in una sorta di contest che coinciderà con l’evento finale, in Campidoglio a ridosso del 21 aprile (Natale di Roma). Le idee migliori e più attuabili saranno scelte e fatte proprie da Roma Capitale.

Intanto i ragazzi hanno da subito mostrato forte interesse, come riferisce l’assessore Alessandra Cattoi: “Ho visto nei loro occhi la curiosità di conoscere le stanze dove ogni giorno si decide la vita della città e soprattutto la volontà di contribuire, con le proprie idee, a migliorarla”.