Lo ha affermato il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, in riferimento alle nozze gay. Le “nuove figure” di famiglia “hanno l’unico scopo di confondere la gente e di essere una specie di cavallo di Troia di classica memoria. I figli non sono oggetti né da produrre né da pretendere o contendere, non sono a servizio dei desideri degli adulti: sono i soggetti più deboli e delicati, hanno diritto a un papà e a una mamma”.