Genova viaggia nel Tempo con il Festival della scienza

Festival della ScienzaFino al 2 novembre, la scienza incontra la città. Dal Palazzo Ducale al Porto antico, per dieci giorni Genova si trasforma nella capitale europea della ricerca, con appuntamenti e dibattiti. Filo conduttore il Tempo, passato, presente e futuro. Ma anche “piatto”.

Per il dodicesimo anno consecutivo, con un programma che si distingue per la varietà e la qualità degli ospiti italiani e stranieri, con l’adesione di tutti i principali istituti di ricerca nazionali, Genova, colpita dalla recente alluvione, riparte dalla scienza. “Come filo conduttore – si legge nel comunicato stampa degli organizzatori – il tempo, elemento al centro dei nostri pensieri e della nostra vita, detta l’agenda delle giornate, sfuggendo tra i mille impegni del quotidiano (Tempus fugit, dicevano i latini). Noi cerchiamo di misurarlo e padroneggiarlo con strumenti precisi e sofisticati, ma altrettanto non riusciamo a coglierne i confini e la natura. Se da un lato, è l’unità di misura che permette di comprendere meglio la realtà che ci circonda, nei suoi fenomeni e nei suoi eventi e che detta il ritmo della nostra agenda quotidiana, dall’altro, è il segno della “rottura” della società contemporanea in possesso di tecnologie che sempre più avvicinano le distanze e che annullano lo spazio/tempo”. Ideato e organizzato dall’Associazione Festival della Scienza, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Festival abbina un programma di conferenze, tavole rotonde e momenti divulgativi a laboratori ed exhibit interattivi.