Crotone, anche per quest’anno scolastico ci sarà il trasporto dei bambini e la mensa

Assessore GiungataIn considerazione di quanto avvenuto nell’ultimo consiglio comunale del nove settembre 2014, non approvata la nuova aliquota TASI (dall’1 al 2 per mille) si erano determinati le condizioni per la soppressione di alcuni servizi per mancanza di fondi da inserire nel bilancio. Poteva essere soppresso anche il servizio trasporto scolastico e mensa. L’impegno profuso dall’Assessore alla cultura e pubblica istruzione, Antonella Giungata, ha scongiurato il pericolo dell’eliminazione di un importante servizio. Pertanto, anche quest’anno, nonostante le minore entrate, l’amministrazione Vallone garantirà il servizio trasporto scolastico e la mensa scolastica. Non ha nascosto le difficoltà né ha aggirato il problema l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Giungata. Nella sala Giunta, ha incontrato la stampa ed ha illustrato le iniziative ed i servizi che saranno messe in campo in occasione del nuovo anno scolastico. “C’è stato il concreto rischio di non poter assicurare il servizio di trasporto scolastico perché oltre ai profondi tagli alle entrate il Comune di Crotone deve fronteggiare una serie di spese non previste come ad esempio i contenziosi per espropri, che pur risalendo a trent’anni fa, sono caduti nella competenza di questa amministrazione” ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Giungata. “Molti comuni italiani a causa delle difficoltà economiche non potranno assicurare il trasporto scolastico oppure lo faranno pagare totalmente alle famiglie. Il sindaco Vallone, ancora una volta, è venuto incontro alle esigenze dei cittadini. Il servizio ci sarà, partirà il prossimo 1 ottobre e la spesa inciderà solo per il 24%, distinta per fasce di reddito, sugli utenti mentre il Comune di Crotone si farà carico del restante 76%. E’ uno dei costi più bassi in Italia per i cittadini in materia di trasporto scolastico” ha aggiunto l’assessore Giungata “Si tenga conto che solo il trasporto scolastico incide per oltre 1.200.000 € sul bilancio comunale. Garantiamo un servizio di qualità che non prevede punti di raccolta ma va ad accogliere i bambini presso le proprie abitazioni, anche nelle traverse interne e nei punti maggiormente periferici” ha proseguito l’assessore alle Pubblica Istruzione Si parte il primo ottobre e con un lieve aumento rispetto al passato di circa 10 centesimi a giorno per alunno, con l’esenzione per soggetti diversamente abili e con l’applicazione della tariffa secondo fasce di reddito. “Partire il 15 settembre con l’inizio dell’anno scolastico avrebbe rappresentato l’impossibilità di garantire il servizio scolastico con queste tariffe e con queste modalità” ha proseguito l’assessore Giungata. Anche la mensa è garantita, senza aumenti a carico delle famiglie. Quest’anno partirà agli inizi di novembre con un mese di anticipo rispetto allo scorso anno con la novità dell’informatizzazione. Niente bigliettino di carta ma un sistema informatizzato per ciascun alunno. L’assessorato alla Pubblica Istruzione ha programmato inoltre con l’assessorato al Verde Pubblico un programma di pulizia specifica per le aree e gli spazi delle scuole di competenza comunale.