Cinema, a Venezia Pasolini e la Basilicata protagonisti

“Nelle viscere del tufo di Matera, il film di Pasolini è rimasto. Pasolini, con il suo Vangelo, ha segnato per sempre la storia di questa città, aprendo tutto un filone di produzioni cinematografiche mondiali.” Così ha commentato il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, durante i lavori del convegno internazionale sui 50 anni del Vangelo Secondo Matteo, organizzato presso lo spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo, a Venezia. “Matera e la Basilicata – ha aggiunto Leporace – significano molto per il Vangelo. Anche la scelta di Barile, come location per altre importanti scene della pellicola, rappresenta chiaramente quale legame ci sia tra Pasolini e la nostra terra. Matera, che è una storia straordinaria, ha legato molto il percorso di candidatura a Capitale europea della cultura per il 2019, all’opera pasoliniana, e questo convegno, che si é impreziosito della presenza di Enrique Irazoqui e della proiezione della video intervista realizzata da monsignor Dario Edoardo Vigano’, direttore del Centro Televisivo Vaticano, al cardinale Loris Francesco Capovilla – gia’ segretario particolare di Papa Roncalli, rende ancora più forte l’eredità morale e culturale del film”. Centrale nell’intervento del direttore Leporace è stato il passaggio su Matera2019, il quale ha definito “la auspicabile vittoria materana come momento determinante e di ripartenza del Mezzogiorno, quello positivo e che vuole cambiare sè stesso”.