Stage formativo sulle risorse culturali, 16 studenti della provincia di Salerno ospiti del Mus.e

Sedici tra studenti e studentesse della provincia di Salerno a Firenze per quattro settimane di stage sulla valorizzazione delle risorse culturali: li ha incontrati ieri la vicesindaca Cristina Giachi in Palazzo Vecchio, nei locali del Mus.e, che si sta occupando dell’accoglienza e della formazione. Con loro anche due insegnanti. I ragazzi, neodiplomati o promossi in quinta superiore all’Istituto Gian Camillo Glorioso di Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, sono in città dall’11 agosto per un’occasione formativa estiva che si concluderà il 7 settembre. “Firenze è ricca di risorse e di cultura e da questa esperienza di alternanza scuola-lavoro sono convinta che uscirete arricchiti – ha detto la vicesindaca Giachi nel portare il saluto della città ai ragazzi che le hanno raccontato la loro esperienza a Firenze -. I percorsi formativi come quello che state facendo sono importanti per l’orientamento professionale e l’acquisizione di competenze lavorative anche pratiche e sono palestre utili per sperimentare le abilità e le conoscenze acquisite a scuola”. “L’invito e l’augurio – ha concluso Giachi – è che voi ragazzi abbiate voglia di osservare e di imparare il più possibile, per valorizzare il bello che vi circonda, anche una volta tornati a casa”. Lo stage di 40 ore settimanali (8 al giorno) per 4 settimane, fa parte del progetto “Competenze per lo sviluppo”, finanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale. Tra le 40 ore 10 sono dedicate alla formazione propedeutica allo stage, con visite guidate, lezioni frontali, presentazione delle aree dell’associazione Mus.e (area mediazione culturale, area servizi alla cultura – accoglienza e bookshop – area mostre e progetti). Al termine della prima settimana i ragazzi hanno scelto un’area e stanno portando avanti progetti specifici curati dai tutor di Mus.e. Ad esempio: l’inventario digitale per il bookshop di Palazzo Vecchio; la progettazione di nuovi gadget; l’assistenza all’Info point di Palazzo Vecchio, Cappella Brancacci, Museo Novecento e Santa Maria Novella.